Quest’estate l’arrivo di Kevin Trapp aveva di fatto messo in discussione il suo ruolo da titolare nel Paris Saint Germain, e così è stato tanto che Salvatore Sirigu da perno inamovibile del club parigino è stato relegato in panchina senza tanti rimpianti. Oggi l’Equipe mette in evidenza la crisi del portiere nuorese e apre alla possibilità di cessione già a gennaio, soprattutto dopo il presunto rifiuto da parte dell’ex Palermo di scendere in campo martedì sera nel match di Champions League contro lo Shakhtar Donetsk.
Secondo il quotidiano francese Blanc avrebbe voluto concedere a Sirigu la maglia da titolare con la qualificazione agli ottavi già in tasca, quindi in una partita di poco conto per le sorti della squadra, ma il portiere ha deciso di non scendere in campo e di rifugiarsi in un ermetico “no grazie”. Già negli ultimi mesi sono state molteplici le voci che volevano Sirigu pronto a tornare in Italia, con Roma e Milan interessate al secondo di Buffon in Nazionale, ora il rifiuto di giocare in Champions League apre a nuovi scenari.
Evitando di scendere in campo, il portiere non si è precluso la possibilità di essere impiegato in Champions League visto che nella fase a gironi non ha giocato neanche un minuto. La stampa transalpina scrive di una scelta “ovvia e condivisa” come avrebbe dichiarato anche l’entourage del giocatore, che così vuole mantenere intatto il ventaglio di offerte di gennaio. Incluse quelle di club impegnati nella massima competizione europea. Intanto il quotidiano francese rilancia la pista della Roma e di qualche club inglese, mentre proprio dall’Inghilerra spuntano nuove voci di una vera e propria trattativa. Il Mirror scrive che la Roma è fortemente interessata e in caso di arrivo di Sirigu verrebbe chiuso con sei mesi di anticipo il prestito dall’Arsenal di Wojciech Szczesny, protagonista indiscusso nell’ultima partita di Champions League. La trattativa non è semplice perché Sirigu ha 28 anni, è stabilmente nel giro della Nazionale e ha un contratto in scadenza nel 2018: il Psg non lo svenderà, ma il ds giallorosso Walter Sabatini può sfruttare gli ottimi rapporti con il club francese. A Roma, l’ex portiere del Palermo troverebbe il suo ex compagno di squadra Lucas Digne.
