Il destino di Pep Guardiola è noto ormai da diverse settimane. Al termine di questa stagione infatti, il tecnico catalano saluterà il Bayern Monaco per accasarsi al Manchester City, con l’obiettivo di far fare ai Citizens il definitivo salto di qualità in campo internazionale. La domanda che la maggior parte di tifosi e addetti ai lavori si porranno da qui all’inizio della prossima stagione, riguarda la possibilità da parte di Guardiola di imporre il proprio credo calcistico anche in un campionato “unico” come la Premier League. A dare una prima risposta ci ha pensato Sir Alex Ferguson, di gran lunga il manager più vincente che la Premier abbia mai conosciuto. Ai microfoni di Sky Sports, l’ex leggenda del Manchester United ha messo in guardia Guardiola circa il suo approdo nella massima serie inglese, ma ha anche detto la sua sul campionato in corso e sulle annate complicate vissute dalloUnited dopo il suo addio.
IN GUARDIA, PEP – “Sarà difficile per Guardiola replicare quello che ha fatto al Barça. Ovviamente il City ha fatto un vero colpo ingaggiandolo, perchè è un allenatore incredibile, ma Pep non avrà vita facile. Il calcio inglese non è semplice e tutti gli allenatori stranieri che sono arrivati in Premier possono confermarlo. Ne parlava Wenger già dopo pochi mesi dal suo arrivo e Mourinho, dopo la sua prima stagione, si è reso conto che quello che aveva ottenuto era stato grazie al duro lavoro. Di sicuro Guardiola avrà successo ma non penso che riuscirà a replicare quello che ha fatto al Barcellona anche se in quel caso parliamo di standard molto alti, erano i migliori. Di Guardiola mi piace la fantastica etica del lavoro, chiede molto in allenamento e chiunque pensi che non lavorerà sodo non durerà a lungo con lui. La Premier League di quest’anno? Il Leicester è stata finora la squadra migliore e merita di vincere il titolo. Se mantiene la stessa costanza di rendimento fino al termine della stagione non vedo come possa perdere la Premier. Vedo solo il Tottenham come pericolo ma credo che alla fine il Leicester possa farcela”.
MANCHESTER UNITED – Non poteva mancare un commento alla difficile situazione del Manchester United, il club con cui Ferguson ha scritto pagine indelebili della storia del calcio. Dal giorno del suo addio i Red Devils sono entrati in una spirale di risultati negativi e, nonostante i cambi di allenatori e le ingenti somme spese sul mercato, sembrano lontani dal vedere la luce: “E’ facile criticare ma bisogna essere realisti nel giudicare, partendo dai tanti infortuni che hanno avuto. Inoltre ci sono cinque giocatori al loro primo anno nella squadra, di cui due, Martial e Depay, molto giovani e promettenti. Bisogna avere pazienza. In 150 anni di storia ce ne possono stare un paio più tranquilli sul fronte vittorie, sapendo che tanto queste prima o poi torneranno. Rashford sarà uno dei migliori negli anni a venire”.
