André Gomes, Portogallo – Euro 2016
Il centrocampista portoghese André Gomes si presenta ai tifosi del Barcellona rivelando gli idoli d’infanzia e l’importanza della famiglia.
André Gomes è il più recente colpo di mercato del Barcellona di quest’anno: l’ex giocatore del Valencia è stato pagato a peso d’oro dopo un ottimo Europeo con il Portogallo. I blaugrana hanno vinto la concorrenza di svariati club, tra cui la Juventus, per portare a casa il giocatore, del quale si parla un gran bene ormai da anni. Proprio oggi, sul sito del Barcellona, il calciatore ha avuto di modo di spiegare il perché della sua scelta di andare a giocare in un club che, come avevamo già spiegato, da qualche tempo preferisce sfruttare decisamente di meno i prodotti della Masia.
L’inizio di una nuova avventura
“Prometto lavoro duro, umiltà e sacrificio, tutto per il bene del club”, queste le prime parole di André Gomes in fase di presentazione. Il centrocampista portoghese ha tutti i numeri e le qualità per potersi affermare anche in un centrocampo fortissimo e con tanta concorrenza come quello del Barcellona. Una decisione personale quella di venire a giocare al Camp Nou, sulla quale però ha messo bocca anche il padre: “Ho cercato di non caricarlo troppo con questa cosa, perché non volevo dargli inutili ansie. Ma devo ammettere che anche lui prova qualcosa per il club”. Una famiglia che è stata fonte di crescita continua per il calciatore: “Mi hanno dato tutto quando non avevo niente“, spiega emozionato.
Gli idoli
Ovviamente, è stato impossibile non parlare dei giocatori che hanno vestito la maglia del Barcellona o che tutt’ora la vestono. In particolare, è stato chiesto ad André Gomes quali fossero i suoi modelli da seguire. I nomi sono davvero pesanti: “Mi piaceva moltissimo il brasiliano Ronaldo. E’ stato un esempio nella stessa maniera in cui Iniesta lo è adesso e Xavi lo è stato fino a qualche tempo fa. Anche loro sono due giocatori molti importanti, ed ora ho persino l’opportunità di giocare fianco a fianco con uno dei due”. Chissà che André Gomes non possa diventare egli stesso, per un calciatore del futuro, un idolo da venerare con la maglia del Barcellona.
