Lewis Hamilton vince il gp di Germania di Formula 1 – Fonte: Twitter @MercedesAMGF1
Lewis Hamilton vince il gran premio di Germania, dodicesima prova del mondiale di Formula 1. Sul circuito di Hockenheim il campione del mondo in carica ha preceduto le Red Bull di Ricciardo e Verstappen. Soltanto quarto Nico Rosberg, bruciato in partenza dai rivali e penalizzato di 5 secondi per una manovra al limite su Verstappen. Gara anonima per la Ferrari: 5° posto per Vettel, 6° per Raikkonen.
ROSBERG RESTA AL PALO
Pessimo lo scatto di Nico Rosberg allo spegnimento dei semafori. Il poleman viene bruciato da Hamilton e dalle due Red Bull, con Verstappen protagonista di un super sorpasso su Ricciardo all’esterno di curva 1.
Alle loro spalle Vettel fulmina Raikkonen al via e prova anche senza successo un attacco sul connazionale . Il secondo giro è caratterizzato dall’assalto di Rosberg alla terza piazza occupata da Ricciardo, ma l’australiano non molla. In avvio di gara non c’è grande differenza tra i primi sei piloti e le supersoft si rivelano meno prestazionali del previsto. I primi pit-stop arrivano molto in fretta, con i piloti di testa ai box tra l’undicesimo ed il quattordicesimo giro. Gomme soft per il leader Hamilton, per Ricciardo e per le Ferrari, altro treno di supersoft per Verstappen e Rosberg.
DUELLO AL LIMITE
Il secondo stint mostra una differenza minore tra il rendimento delle due mescole. Questo si traduce in grande incertezza per la lotta ai due posti dietro Hamilton sul podio. La seconda girandola dei pit-stop (intorno al giro 30) consente a Rosberg di sopravanzare Ricciardo e di ritrovarsi negli scarichi di Verstappen. Il tedesco attacca subito l’olandese, ma il sorpasso è giudicato troppo aggressivo dalla direzione gara che gli infligge 5 secondi di penalità. In testa alla corsa Hamilton viaggia in totale tranquillità, mentre alle sue spalle la lotta si fa serrata. In occasione dell’ultimo pit-stop i piloti Red Bull montano ancora supersoft, ma con circa 20 giri da percorrere. Rosberg e le Ferrari montano invece soft nuove nella speranza di approfittare di un crollo di prestazioni dei rivali.
PIOGGIA NEL FINALE
Gli ultimi giri di gara vedono Hamilton guidare su Ricciardo e Verstappen, con Rosberg di nuovo 4° dopo aver scontato la penalità al cambio gomme. La scelta di Rosberg e delle Ferrari non viene premiata dalle prestazioni in pista: le Red Bull infatti restano veloci. L’unico brivido nel finale lo regala la pioggia. A pochi giri dal termine infatti sul circuito di Hockenheim comincia a piovigginare, ma senza causare problemi ai piloti in pista. Hamilton trionfa dunque in casa del rivale, che perde altri punti preziosi nella lotta per il titolo. La Red Bull invece si conferma attuale seconda forza del campionato, relegando la Ferrari negli anonimi 5° e 6° posto. Terza gara consecutiva senza podio per Vettel e Raikkonen, scavalcati dalla Red Bull nel mondiale costruttori. Segno di una crisi che, con metà stagione ancora da disputare, non lascia ben sperare.
LA CLASSIFICA
In classifica mondiale Hamilton rafforza il proprio primato con 217 punti, +19 su Nico Rosberg (198). Allunga anche Ricciardo in terza posizione (133), davanti a Raikkonen (122) e Vettel (120). Accorcia ancora il gap Verstappen, 6° a quota 115. Nel mondiale costruttori Mercedes imprendibile con 415 punti, mentre la Red Bull (256), sorpassa e allunga sulla Ferrari (242).
Formula 1, la classifica finale de gp di Germania – Fonte: Twitter @F1
