Skip to main content
Juan Jesus- foto twitter

Juan Jesus- foto Twitter

Juan Jesus, difensore carioca da poco approdato a Roma, spiega perché la Juventus non è imbattibile nonostante la sontuosa campagna acquisti.

Da poche settimane il difensore brasiliano Juan Jesus ha cambiato squadra, pur restando nel campionato italiano: l’ex centrale dell’Inter ha infatti sposato il progetto della Roma, con Spalletti che lo ha voluto fortemente per puntellare la difesa. Un’occasione di riscatto parziale per il calciatore, che con l’Inter ha vissuto stagioni con molti bassi e pochi alti.

L’intervista

Sulle colonne del quotidiano Il Messaggero Juan Jesus ha espresso svariati concetti riguardo alcuni pensieri attuali. In primis, si parla ovviamente dell’approdo a Roma: “All’Inter non sono riuscito a vincere nulla, adesso nella Roma è l’ora di fare la storia. Abbiamo un grande gruppo, possiamo fare grandi cose”. Recentemente, il suo compagno di squadra Mario Rui di è gravemente infortunato al ginocchio: la rottura del legamento lo costringerà a stare fuori per un periodo tra i 4 e i 6 mesi. Paradossalmente, l’infortunio del compagno potrebbe rappresentare un’opportunità per Juan Jesus, questo a causa della sua abilità nell’interpretare più ruoli difensivi: “Se c’è bisogno posso fare anche il terzino sinistro, per aiutare la squadre ci vuole sempre un sacrificio in più”, ha spiegato il brasiliano.

La concorrenza

La chiacchierata si è poi spostata sul campionato: la Juventus quest’anno sembra praticamente imbattibile, data anche l’enorme mole di talento prodotto dalla campagna acquisti. Juan Jesus però predica calma e mette l’accento su un aspetto molto interessante: “Il calcio è undici contro undici. Ho vinto con l’Inter 3-1 contro la Juventus che aveva una squadra fortissima, mentre noi avevamo una squadra normale. In partita conta chi ha più carattere e chi non ha paura”. Ma non c’è solo la Juventus a rappresentare un problema per l’ex difensore dell’Internacional de Porto Alegre: “Mi preoccupa molto il Napoli, perché Sarri ha lavorato benissimo riuscendo a tirare fuori il meglio dai suoi”. Intanto, per la stagione del riscatto, Juan Jesus continua a lavorare duro: potrebbe essere lui l’uomo in più di Spalletti.

Mariaclaudia Catalano

Giornalista pubblicista, inviata d’assalto classe ‘89, una vita in radio e al tg, content editor per vocazione. Convertita alla SEO non posso più farne a meno

Lascia una risposta