Jamie Vardy ha parlato della decisione di restare a giocare in casa Leicester: ecco le motivazioni della scelta.
Jamie Vardy è stato al centro del mercato per svariate settimane, soprattutto durante il periodo degli Europei disputati in Francia: il forte attaccante, vice capocannoniere della Premier League, sembra essere destinato a lasciare il Leicester per andare a disputare la prossima stagione con la maglia dell’Arsenal. Tutto però è cambiato velocemente e l’attaccante ha deciso di restare nella squadra che gli ha dato la possibilità di imporsi nel calcio professionistico.
Scelta facile
In un’intervista rilasciata a Sky Sports, la punta inglese esprime tutta la sua soddisfazione per la permanenza in maglia Foxes: “Sento che c’è ancora tanto lavoro da fare qui. Ho sempre detto ai miei compagni che per me il legame creato qui è incredibile. Il club vuole andare avanti ed io voglio esserne parte”. L’offerta dell’Arsenal sembrava irrinunciabile per tutti ma Vardy ha saputo dire di no. E, secondo lui, la decisione è stata tutt’altro che difficile: “Non è stata una decisione difficile, anzi è stato piuttosto facile. Qui è dove voglio stare“.
Pericolo smantellamento
Vardy non è però l’unico pezzo da 90 che il Leicester ha messo in luce l’anno scorso: tra i tanti giocatori protagonisti dell’annata si possono citare i vari Schmeichel, Kanté, Drinkwater e Mahrez. Uno di loro, Kanté, è già stato ceduto al Chelsea e molti altri potrebbero partire, portando la squadra di Ranieri ad un pericolo di smantellamento. In particolare, Mahrez sarebbe seguito da svariati club e il suo talento potrebbe far comodo a chiunque. Anche riguardo questo, l’attaccante inglese ha il suo parere: “Tutta la squadra vorrebbe rimanesse qui, ma sta a lui e al club decidere“. In ogni caso, Vardy resterà al Leicester, e i suoi gol potrebbero tornare più che utili per poter sognare di nuovo, anche in Champions League.
