Giampiero Ventura ha parlato del suo nuovo inizio in Nazionale in occasione del Premio Oronzo Pugliese, non mancando di fare ironia su una particolare caratteristica che accomuna lui e Antonio Conte.
Il nuovo C.T. della Nazionale italiana Giampiero Ventura ha ricevuto in mattinata un prestigioso premio in quel di Turi: il tecnico ex Torino e Pisa si è infatti aggiudicato il premio Oronzo Pugliese, dedicato per l’appunto proprio all’allenatore originario del comune pugliese di Turi. Un premio importante, che precedentemente avevano vinto anche altri tecnici nostrani molto importanti.
Ringraziamenti
“Sono molto orgoglioso di poter succedere a colleghi come Prandelli, Ancelotti e Capello e di poter essere qui a Turi, perché in Puglia mi sento a casa”, ha spiegato il nuovo allenatore dell’Italia, proponendo poi una digressione alimentare: “Tra l’altro mi hanno detto che Turi è la capitale della ciliegia ferrovia ed è terra anche di percoche, frutti di cui sono particolarmente goloso”. Proprio in Puglia, peraltro, partirà la sua avventura come C.T., poiché l’Italia giocherà la prima con Ventura in panchina al San Nicola di Bari: “Sono felice di ripartire proprio da Bari, ho ancora negli occhi i 60.000 contro Juve e Inter”, ha spiegato il C.T. parlando proprio della sua avventura come allenatore del Bari qualche anno fa.
I riferimenti a Conte
Può sembrare strano ma Ventura non è nuovo agli avvicendamenti con Antonio Conte: proprio al Bari fu lui il tecnico che lo sostituì, portando la squadra in Serie A. La storia si è ripetuta in tempi recenti, con Ventura che cercherà di prendere in mano le redini del progetto Conte in Nazionale. Due storie parallele che fanno sorridere, con lo stesso Ventura che non perde occasione di ironizzare sul suo predecessore: “Ho sostituito Conte prima al Bari e poi in Nazionale, ora sto imparando l’inglese, perché fra due anni andrò al Chelsea…”.
