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PERUGIA BENEVENTO PLAYOFF SERIE B – È un Benevento formato Serie A quello che si impone al Renato Curi di Perugia. I ragazzi di Baroni strappano un pari che li spinge alla finale di Playoff di Serie B dove troveranno il Carpi di Castori. Spettacolare la prova offerta da Puscas e Cragno, l’ex Inter firma la rete che vale il passaggio del turno, dell’estremo difensore le parate che salvano i suoi durante la seconda frazione di gioco.

PERUGIA-BENEVENTO, PUSCAS È UNA FURIA, CAMPANI IN FINALE

Non è un match per nulla scontato quello che va di scena sul manto verde del Renato Curi di Perugia. Ai padroni di casa basta una vittoria per ribaltare la sconfitta patita all’andata, mentre i campani puntano al bersaglio grosso: la finale contro il Carpi. Baroni non bada troppo ai convenevoli e, seppur privo del suo bomber Ceravolo, manda in campo dall’inizio una formazione dedita all’attacco con ben “4 pezzi” offensivi. La Bucchi’s band risponde presente con il solito blocco basato sul 4-3-3 di ordinanza: rapide verticalizzazioni sugli esterni di gran corsa come Del Prete e Di Chiara, pronti ad innescare gli avanti Nicastro e Di Carmine con Terrani a rifinire.

Parte forte il Benevento che mette subito i brividi agli oltre 20mila tifosi perugini presenti sugli spalti. Dopo appena un minuto Lopez batte bene in porta una palla vagante su sviluppi di calcio d’angolo, la parabola viene sporcata da un difensore umbro con Brignoli che deve superarsi per evitare il colpo del ko a freddo. L’inerzia dell’incontro sembra essere nelle mani delle “Streghe” che spingono bene in avanti, obbligando la retroguardia perugina a rimanere bassa: grandissimo lavoro di fisico di Cisse’ che apre gli spazi ai due folletti Falco e Puscas, con quest’ultimo che spreca spesso e volentieri dopo ottime discese. Alla mezz’ora, si fa vivo il Perugia: Di Carmine non controlla bene la sfera e serve involontariamente Dezi, il centrocampista di Bucchi ha il tempo di mirare verso la porta difesa da Cragno ma la sua conclusione termina di poco a lato.

LA SENTENZA, POI LA FLEBILE SPERANZA

Al rientro dagli spogliatoi, il Perugia appare più vivo di quanto visto nella prima frazione di gioco, evidentemente “strigliato” dal proprio tecnico nell’intervallo. Terrani e Del Prete mettono all’angolo – rispettivamente – Venuti e Lopez, scodellando palle interessanti in piena area campana che però non trovano la giusta correzione da parte dei propri compagni. Al 69′ Cragno si supera sul tiro-cross di Terrani, chiudendo – di fatto – la propria porta agli avversari con uno splendido colpo di reni. Al calare della pressione del Perugia, ecco che torna a farsi vivo in zona offensiva il Benevento: Puscas è una furia, l’ex Inter insieme a Viola mette a ferro e fuoco la difesa perugina con Brignoli costretto agli straordinari. All’82’ arriva il gol-sentenza, è proprio il classe 1996 cresciuto nelle giovanili nerazzurre a raccogliere la respinta corta del portiere umbro e appoggiare in porta di prepotenza.

Ma Perugia-Benevento ha ancora molto da raccontare, Bucchi vara un modulo super offensivo per tentare l’assalto finale inserendo Guberti per Volta e predisponendosi a 3 dietro. La pressione del Grifone sorte i suoi effetti quando però il tempo è quasi scaduto: Cragno si oppone due volte al neo-entrato Mustacchio ma non a Nicastro che si trova nel posto giusto al momento giusto e batte in rete un rigore in movimento a porta sguarnita. Forcing finale dei biancorossi che obbligano il Benevento a disporsi a difesa della propria linea di porta, a salvare in fondo è Chibsah – il mattatore dell’andata – che in spaccata ferma la staffilata di Di Carmine. Perugia-Benevento termina 1-1, amaro il compleanno di mister Bucchi costretto a fermarsi dopo una cavalcata stagionale appassionante. Strepitosa la doppia prova dei beneventani che adesso sognano l’approdo in massima serie.

TABELLINO PERUGIA-BENEVENTO

Perugia (4-3-3): Brignoli, Del Prete, Volta (76′, Guberti), Mancini, Di Chiara; Brighi (41′, Acampora), Ricci (62′, Mustacchio), Dezi; Nicastro, Di Carmine, Terrani. All. Bucchi.

Benevento (4-2-3-1): Cragno; Venuti (87′, Gyamfi), Camporese, Lucioni, Lopez; Chibsah, Viola; Eramo, Falco (74′, Padella), Puscas; Cisse’ (92′, Pezzi). All. Baroni.

Gol: Puscas 82′, Nicastro 90′

Ammoniti: Puscas, Lucioni, Dezi, Eramo, Acampora, Cragno, Guberti

Espulsi:

Stefano Mastini

Mariaclaudia Catalano

Giornalista pubblicista, inviata d’assalto classe ‘89, una vita in radio e al tg, content editor per vocazione. Convertita alla SEO non posso più farne a meno

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