Skip to main content

Harry Potter e la pietra filosofale, qual è l’insegnamento ed il significato del finale del primo capitolo della saga? Scopriamolo.

Harry Potter e la pietra filosofale è il primo capitolo della fortunatissima saga del maghetto più famoso del mondo. Un film destinato a diventare leggenda e il primo capitolo conserva ovviamente sempre un fascino particolare. Quella che è diventato un cult, tra i libri più letti di tutti i tempi, è nato però come una storia per giovani e quindi è ben evidente l’insegnamento nel finale, tipico di questo genere di produzione. Vediamo, dunque, cosa insegna Harry Potter e la pietra filosofale.

LEGGI ANCHE: Harry Potter dove è stato girato: tutte le location FOTO 

Cosa insegna Harry Potter e la pietra filosofale

Nell’atto conclusivo della pellicola, Harry si ritrova davanti allo specchio delle brame dopo aver superato, insieme a Ron e Hermione, le difficili prove per difendere la Pietra da chi vuole rubarla con l’obiettivo di diventare immortale. Qui, capisce che in realtà chi cerca l’Elisir di Lunga Vita che solo il bramato oggetto può produrre non è Piton, come pensava, ma il professor Raptor, che ospita ciò che rimane di Voldermort. Il Signore Oscuro lo incarica di rubare la pietra filosofale, che si trova nella tasca di Harry, ma il professore scopre di non poter toccare il maghetto senza bruciarsi.

Grazie ad un’antica magia della madre che ha sacrificato la sua stessa vita per il figlio, Harry riesce a polverizzare Raptor e a sconfiggere Voldermort. Nel finale, quando Harry si risveglia in infermeria il preside di Hogwarts, Albus Silenti, gli spiega cosa è successo, svelando anche la morale del film. È stato l’amore di sua madre a proteggere Harry, mostrando come l’amore sia la magia più forte che ci sia, specialmente quello di una madre per il figlio.

Questo ci insegna quindi Harry Potter e la pietra filosofale, che l’amore è più forte di qualsiasi oscurità e che grazie a esso il male in fondo non può toccarci. Inoltre Silente spiega ad Harry perché solo lui poteva avere accesso alla Pietra Filosofale: solo chi voleva prenderla e non utilizzarla poteva diventarne il padrone. Il significato è così svelato, chi ha fini loschi come Voldemort, è destinato alla sconfitta. Dunque, l’immortalità anche per i Maghi non è di questa Terra ma viva solo nel ricordo.

Siamo su Google News: tutte le news sullo spettacolo CLICCA QUI