La riserva Wind River si trova in Wyoming. È l’unica di tutto lo Stato a ospitare dei nativi americani, specificamente Northern Arapaho ed Eastern Shoshone. Il territorio si espande per circa 90mila ettari, tra il Wind River Range e le Owl Creek Mountains. Il film di Taylor Sheridan è ambientato realmente in quest’area?
Quali sono le location de I segreti di Wind River? Scopriamo dove sono state effettuate le riprese della pellicola con protagonisti Jeremy Renner ed Elizabeth Olsen.
I segreti di Wind River, location
I segreti di Wind River è un film di Taylor Sheridan, che ne è sceneggiatore e regista, presentato in anteprima il 21 gennaio 2017 al Sundance Film Festival. Una pellicola basata su differenti storie vere, ponendo attenzione sul dramma delle riserve per nativi americani. Giunto in sala il 4 agosto dello stesso anno negli USA e quasi un anno dopo in Italia.
La pellicola è stata girata quasi totalmente nella Wind River Indian Reservation. Ciò vuol dire che l’ambientazione è totalmente realistica, considerando come la sceneggiatura faccia riferimento proprio a questo luogo. Si tratta della settima riserva più grande degli Stati Uniti, unica del Wyoming a ospitare nativi americani (Shoshone e Nord Arapaho).
Si trova nel Wind River Basin, circondata tutt’intorno da alti monti. Nello specifico si tratta delle montagne Absaroka, Owl Creek e della catena montuosa Wind River. Giungere in questi luoghi vuol dire fare un salto indietro nel tempo. È facile sentirsi catapultati nel vecchio west, considerando i panorami tutt’intorno, la densità abitativa decisamente inferiore rispetto a quanto siamo normalmente abituati, i costumi e i piatti tipici. Basti pensare alle ricette a base di carne di bisonte. Questa potrebbe essere affiancata da un po’ di Soda Bread, la cui ricetta è propria degli indiani d’America. Le precedenti generazioni mescolarono farina e una sorta di soda recuperata nella cenere del legno. Oggi è possibile gustarlo in differenti varianti, al burro o alle noci.
La riserva non è l’unica location del film. Taylor Sheridan, Jeremy Renner, Elizabeth Olsen e il resto del cast sono stati inoltre impegnati presso Park City, nello Utah. Il regista ha voluto a tutti i costi restituire un elevato tasso di realismo, mostrando esattamente le difficili condizioni nelle quali gli abitanti del Wyoming e dello Utah si ritrovano a vivere. Tutto ciò ha un impatto enorme sulla loro quotidianità. Sono state coinvolte differenti aree, come Hidden Peak, sfruttando mezzi da neve per trasportare tutte le attrezzature necessarie per il film. In nessun caso le normali auto sarebbero servite a qualcosa, considerando il tipo di terreno. Durante tutti i giorni delle riprese vi erano degli addetti alla copertura delle tracce delle ruote nella neve, così da nascondere il passaggio dei mezzi della crew. Le condizioni climatiche furono così estreme durante le riprese che Elizabeth Olsen soffrì di snow blindness, ovvero di una temporanea perdita della vista.
Una delle scene più difficili da girare è stata quella del ritrovamento del cadavere. In quella fase ci si avvicinava alla primavera, il che ha costretto la produzione a spostarsi molto in alto nelle Rocky Mountains, così da poter trovare ancora delle fitte coltri di neve.
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