Perché all’Eurovision 2022, il contest musicale europeo, partecipa anche un artista dall’Australia? Ecco spiegato il motivo.
Inizia l’Eurovision Song Contest, il più importante festival musicale europeo e ormai un appuntamento imperdibile per tutti gli appassionati di musica del Vecchio Continente. Eppure, con non poca sorpresa, tra i concorrenti di questa edizione ci troviamo anche un artista australiano, Sheldon Riley: come mai questa stranezza? Ovviamente c’è un motivo per la partecipazione di un cantante “straniero” al contest: vediamo quale.
Perché l’Australia partecipa all’Eurovision 2022
Non si tratta della prima volta che un cantante australiano prende parte all’Eurovision,bisogna premetterlo, e la storia di questo rapporto musicale transcontinentale è piuttosto curiosa e interessante.
Tutto inizia nel 1979, quando il SBS (Special Broadcasting Service), ovvero il principale network radiotelevisivo australiano, è entrato come membro associato nell’Unione Europea di Radiodiffusione. Da qui all’Eurovision 2022 il passo non è stato certo breve, ma già nel 1983 il contest canoro veniva trasmesso in Australia riscuotendo un enorme successo di pubblico e avviando le tappe di avvicinamento della partecipazione degli aussie all’evento.
Dal 2000, la collaborazione ha fatto un passo in avanti, dando al pubblico australiano la possibilità di partecipare anche al voto e, a partire dal 2012, il paese poteva presentare durante il contest un cortometraggio chiamato Greetings from Australia e un brano fuori concorso.
Dal 2015, quindi, all’Australia è stata data la possibilità di partecipare al contest inviando un proprio artista. Finora, il massimo risultato raggiunto è stato il secondo posto ottenuto nel 2016 da Dami Im.
In ogni caso, se un artista australiano dovesse vincere l’Eurovision 2022 o una delle prossime edizioni, l’evento non si sposterebbe in Australia, ma il paese oceaniano e la SBS dovrebbero scegliere la città europea sede del contest dell’anno successivo.