Peaky Blinders 6 arriva su Netflix in streaming. Cosa accade al personaggio di Polly dopo la drammatica morte di Helen McCrory?
Scopriamo in che modo Peaky Blinders 6 ha gestito il personaggio di Polly. Dopo la morte di Helen McCrory è stata presa una decisione: cambiare la sceneggiatura in modo da rendere centrale l’amata zia dei Peaky Blinders, nonostante la sua assenza.
Peaky Blinders 6: Polly
Vedremo Polly in Peaky Blinders 6? La risposta è no! In tutti e sei gli episodi della stagione della serie con Cillian Murphy non rivedremo mai zia Polly, se non in un ritratto. Non è stato sfruttato nulla delle riprese sul set, anche quelle passate. Per lei è stato radicalmente modificato lo script. Nella nuova sceneggiatura la vediamo morire durante la serata del mancato attentato a Oswald Mosley.
L’organizzazione che ha impedito a Tommy Shelby di uccidere il politico, rappresentante del fascismo e nazismo nel Regno Unito, è anche responsabile della morte di Polly. Un decesso che diventa cruciale, non soltanto per quanto concerne l’ovvio desiderio di vendetta.
Trascorsi quattro anni da quei fatti, vediamo Tommy contrapposto a Michael. Il primo accusa l’organizzazione per la morte di Polly, ma sa bene di dover attendere il momento giusto per poter colpire. In questi anni ha addirittura lavorato per collaborare con loro. Il giovane, che nel frattempo ha messo sempre più radici in America, vede invece come unico responsabile proprio Tommy, o per meglio dire la sua sete di potere. Il suo unico desiderio è ucciderlo.