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Don’t Look Up diventa realtà. Una scena del film con Leonardo DiCaprio e Jennifer Lawrence è avvenuta nel Regno Unito.

Nelle ultime ore si è tornati a parlare molto di Don’t Look Up, film che mira a raccontare l’impossibilità di ottenere l’attenzione del mondo quando si parla dell’argomento più importante in assoluto: la tutela della Terra. Anche dinanzi all’imminente distruzione del pianeta, nessuno pare interessato a ricevere brutte notizie. Molto meglio distrarsi in ogni modo possibile. Sembra proprio quanto accaduto nel Regno Unito con l’emergenza caldo.

Don’t Look Up: scena diventa reale

Ha fatto il giro del mondo un collegamento del 14 luglio sulla rete televisiva GB News, nel Regno Unito, del meterologo John Hammond. Questi stava provando a spiegare il pericolo che di lì a poco il Paese avrebbe corso. Un’emergenza caldo senza precedenti, con le temperature in costante aumento e potenzialmente centinaia di morti dovuti a tutto questo.

Dopo poco viene interrotto da una delle due conduttrici, Beverley Turner, che prova subito a sottolineare come il meteo debba essere qualcosa di cui essere felici in estate, quando siamo al caldo e ci godiamo belle giornate all’aria aperta. Nessuno vuol sentire “meterologi fatalisti”, come lei ha definito lo stesso Hammond e alcuni suoi colleghi.


“John, dovremmo essere felici per il meteo e tutto il resto. Non so cosa sia accaduto a tutti voi metereologi per diventare così fatalisti e portatori di sventure”. La conduttrice ha poi tentato di sminuire il tutto, sottolineando come le “giornate calde” siano qualcosa di comune. Negli anni ’70, spiega, vi è già stato un anno con temperature particolarmente alte. Nulla di nuovo sotto il sole, dunque nulla di cui il pubblico debba essere preoccupato o quantomeno informato.

La scena ha ricordato un po’ a tutti quanto mostrato in Don’t Look Up, con Jennifer Lawrence costretta a un duro confronto con una conduttrice, interpretata da Cate Blanchett, intenzionata a sminuire ogni suo ragionamento, fino a farla passare per una folle invasata.

Questa non è la prima volta in cui Beverley Turner ha messo in evidenza un atteggiamento negazionista nei confronti delle evidenze scientifiche sul riscaldamento globale. Si è inoltre espressa con toni quantomeno dubbiosi sulla sicurezza dei vaccini contro il coronavirus.