Alessandro De Santis è l’attore morto oggi a 50 anni di età affetto da sindrome di down. Era Lillo in Johnny Stecchino
Lutto per il mondo del cinema che deve fare i conti con il triste annuncio di un attore morto oggi. Si tratta di Alessandro De Santis morto a che si è spento a 50 anni di età a Roma. Per chi non lo sapesse l’attore affetto da sindrome di down è un pluripremiato volto del cinema anni ‘90 noto per aver interpretato Lillo in Johnny Stecchino accanto a Roberto Benigni. A confermare la notizia della morte dell’attore reso celebre dal regista de La Vita è Bella la famiglia commossa, in questo momento di dolore, da una lettera di condoglianze da parte proprio di Benigni in persona. I funerali dell’attore di Lillo verranno celebrati domani nella Capitale presso la Basilica di Frumenzio nel primo pomeriggio. La causa della morte di Alessandro De Santis non sono state rese note, non si è fatto cenno ad una malattia e nemmeno ad un malore improvviso, la famiglia ha preferito mantenere il massimo riserbo su come è morto l’attore di Johnny Stecchino.
Alessandro De Santis chi era e il rapporto con Benigni
Alessandro De Santis era un attore nato a Roma nel 1972 e morto oggi all’età di 50 anni. Si sa poco sulla sua infanzia e sui suoi studi ma tutto lo ricordano nel ruolo di Lillo in Johnny Stecchino film diretto e interpretato da Roberto Benigni. Nella pellicola, uscita nel 1991, aveva 19 anni e interpretava un ragazzo affetto da sindrome di down che stringe amicizia con Dante sosia di un noto boss della mafia locale di Palermo. Tra le scene più famose di Stecchino in cui appare Lillo figurano l’iconica battuta “Ci hai fatto l’amore” quando Dante racconta del primo incontro con Maria e la clip finale. Controversa e censurata negli USA la scena finale del film vede Benigni regalare della cocaina al ragazzo convinto che fosse un ottimo rimedio per il diabete.
Roberto Benigni e Lillo oggi erano in ottimi rapporti con il regista che era particolarmente legato all’attore morto in queste ore. Nel 1991, dopo le riprese di Johnny Stecchino, lo sceneggiatore gli aveva scritto a Alessandro De Santis una lettera per complimentarsi della sua performance lottando contro ogni discriminazione sulla sindrome di down. Benigni affermava “Caro Alessandro ti posso dire da regista che sei stato per me un bravissimo attore, e da attore che sei stato per me un bravissimo regista. Anche quando ti chiamavano sul set e tu mi rispondevi: “ora no, devo finire il mio cappuccino!”. Anche questo ho imparato da te. L’ho fatto anch’io nel mio ultimo film che ho appena finito di girare con gli americani e funzionava”. Si intuiva dalle testuali parole del premio Oscar quanto in scena ci sia da imparare e da rubare da tutti coloro che hanno talento come Alessandro ha dimostrato in altre pellicole. Non solo Lillo in Johnny Stecchino, De Santis vanta nella sua filmografia anche I bambini della sua vita nel 2011 con Nino Frassica. Negli ultimi tempi era sparito dal grande schermo ma continuava ad intrattenere il pubblico con la sua innata comicità come da questo scatto del 2015 che lo vede protagonista di una serata di cabaret.