Barbara Bouchet alla scoperta della malattia dell’attrice italo-tedesca e della sua vita privata dal marito ai figli
Barbel Gutscher, conosciuta come Barbara Bouchet, nasce a Liberec, in Repubblica Ceca (allora territorio tedesco), nell’agosto 1943. La sua infanzia non è facile: dopo la fine della Seconda Guerra Mondiale il popolo tedesco viene espulso dal territorio che allora era della Cecoslovacchia e da bambina Barbara vive in un campo profughi, finché la sua famiglia non riesce a stabilirsi in America, per la precisione in California. Barbara si sposta poi a San Francisco e qui inizia a muovere i suoi primi passi nel mondo dello spettacolo, cimentandosi come ballerina e attrice. Negli anni ’70, quindi, Barbara torna in Europa, si stabilisce in Italia e diventa uno dei volti più noti del cinema italiano, specialmente della commedia sexy che negli anni 70 e 80 domina la produzione nostrana.
La carriera cinematografica di Barbara Bouchet è lunghissima: anche negli ultimi anni si è vista con frequenza sul grande schermo, partecipando a film come Tolo Tolo, Metti la nonna in freezer e Una famiglia mostruosa. In televisione, è stata invece protagonista di Ballando con le stelle nel 2020, dove in coppia col ballerino Stefano Oradei è arrivata sino alle semifinali del programma di Rai 1.
Barbara Bouchet: la malattia e la vita privata
Conosciamo molto bene la Barbara Bouchet attrice, volto indimenticabile di moltissime pellicole. Andiamo a scoprire però i dettagli della vita privata dell’attrice. La donna è stata sposata per molti anni con Luigi Borghese, famoso imprenditore che è venuto a mancare nel 2016. Insieme a lui Barbara ha avuto due figli: Massimiliano e Alessandro, il noto chef protagonista di moltissimi programmi molto famosi come Quattro ristoranti.
Oggi, Barbara Bouchet ha 79 anni e si presenta ancora in splendida forma. A proposito degli anni che passano ha parlato, tempo fa, a Verissimo, affrontando temi come la malattia e la vecchiaia. La donna ha ammesso di non essere spaventata dalla vecchiaia, ma di esserlo dalla possibilità di ammalarsi e di dover convivere, in tarda età, con una malattia, che magari può essere lunga e debilitante. D’altronde, Barbara ha affrontato questo scenario col marito, che è morto dopo aver contratto la leucemia. Nonostante un amore ormai terminato, Barbara è rimasta al fianco di Luigi fino all’ultimo, col sostegno anche dei figli. Ha dovuto dunque vivere le trasfusioni, la chemio e tutte le problematiche di una malattia del genere, motivo per cui la donna si è detta molto spaventata dalla possibilità di non godere di buona salute.