X Factor 2022 inedito Disco Club Paradiso è DCP: testo e significato del brano del gruppo di Dargen D’Amico.
L’inedito dei Disco Club Paradiso presentato a X Factor 2022 è DCP. Il gruppo è guidato da Dargen D’Amico, rimasto con loro e Beatrice Quinta. Ciò che ha subito stupito della band è la loro grande energia. Sono amici e pronti ad aiutarsi in ogni evenienza, tanto sul palco quanto nel corso della settimana di lavoro in studio. Sono cresciuti e hanno chiarito di voler migliorare e sperimentare, senza però lasciarsi alle spalle la propria cifra stilistica. I giudici non li hanno sempre apprezzati, faticando a volte nel capire quale fosse il loro focus, al di là della festa di piazza che portano nello studio di X Factor. Il pubblico è dalla loro parte, il che potrebbe condurli alla finale di X Factor 2022. Il vero dubbio, sollevato più volte da Rkomi ad esempio, è dato dal post talent. Chi può dire se avranno spazio in questo mercato, se resteranno in un ambito underground o se magari seguiranno le orme dei Pinguini Tattici Nucleari, oggi tra le band più amate in Italia.
DCP significato della canzone dei Disco Club Paradiso
L’inedito DCP, che sta ovviamente per Disco Club Paradiso, è stato prodotto da Big Fish, che li ha seguiti con Dargen D’Amico in questo percorso. L’atmosfera da allegra festa è vivissimo in questa canzone, che si apre immaginando un paradiso in musica, sereno e senza drammi, con Dio in totale relax che passa da bere, perchè è buono nell’animo. Siamo una specie che vive spesso eccessivamente nella propria testa. Siamo fin troppo consapevoli di noi e questo ci blocca, quando in realtà dovremmo soltanto continuare a ballare. Un concetto semplice, un vivere l’attimo che diventa cruciale in ogni ambito della vita, ma soprattutto in amore.
DCP testo canzone Disco Club Paradiso
Chissà se in paradiso tutti fumano la Iqos
O ancora no, yeah
E Dio veste camice hawaiane
E dicono ti passi il bere dal tavolo in console, sai Perché il signore è buono
e se gli chiedi un po’ da bere Lui non ti dice mai di no
Tu balla, tu non guardarmi tu balla
Non vedi quanto fa male non sbagliare alla mia età
E allora tu balla, tu non guardarmi tu balla
Non vedi che è sbagliato non sbagliare per l’anima Jacky sax
E allora tu strappa i miei vestiti e poi lascia che le mie braccia si leghino alle tue, sei con me
Sono felice solo quando fuori c’è il sole
Ma ti verrò a cercare quando fuori piove
Ti canterò una canzone ma senza voce
Così che te non possa capire le parole
E torneremo indietro perché un po’ mi manchi
Ma magari ci beccheremo un po’ più avanti
Quando il tempo sarà finito sull’orologio
Quando gli anni ci avranno poi reso grandi
Tu balla, tu non guardarmi tu balla
Non vedi quanto fa male non sbagliare alla mia età
E allora tu balla, tu non guardarmi tu balla
Non vedi che è sbagliato non sbagliare per l’anima Jacky sax
Con me
Sei con me, con me Sei con me, con me Sei con me, con me