Sanremo 2023 i cantanti che secondo alcune indiscrezioni sono stati esclusi da Amadeus nella fase di selezione
Nella giornata di ieri è arrivato il tanto atteso annuncio dei 22 big in gara a Sanremo 2023, a cui poi si aggiungeranno i 6 provenienti da Sanremo Giovani. Inutile dirlo la curiosità è sulla lista degli esclusi. In diretta al TG1, Amadeus ha annunciato i nomi, svelando un cast davvero ricco e di prestigio. Tanti i grandi nomi, da Marco Mengoni e Giorgia fino ai grandi ritorni in salsa anni 90 di Paola e Chiara e degli Articolo 31. Tanti grandi nomi in gara, ma molti sono stati anche gli esclusi. Lo stesso Amadeus ha raccontato di aver ricevuto circa 300 proposte e si è trovato, quindi, a doverne scartare diverse. Alcuni cantanti che sono stati esclusi da Sanremo 2023, secondo le indiscrezioni, fanno davvero parecchio rumore.
All Music Italia ha diramato una lista di cantanti esclusi da Sanremo 2023 e spiccano sicuramente diversi nomi. Uno di questi è quello di Annalisa, una delle presenze abituali del Festival, che dovrebbe aver presentato più di una proposta, senza però trovare fortuna. Brutte notizie per molti ex volti di Amici: c’è l’ha fatta LDA, ma non Luigi Strangis, Alex e Sissi, che non possono, dunque, sfruttare questo enorme palcoscenico per lanciare la loro carriera. Fuori, stando sempre alle indiscrezioni, anche Sangiovanni, che ha fatto tanto bene lo scorso anno, ma non ha ritrovato la conferma.
Tra le possibili esclusioni più importanti ci sono anche quelle della conduttrice di questa edizione di X Factor, Francesca Michielin, che lo scorso anno è salito sul palco dell’Ariston nelle inediti vesti di conduttrice d’orchestra. Nessun ritorno al Festival della Canzone Italiana nemmeno per volti della scorsa edizione come Ditonellapiaga, Michele Bravi e Matteo Romano, così come per Bugo, presente nel 2021 e soprattutto nel 2020 quando ha dato vita al memorabile siparietto con Morgan. Tra gli esclusi ci sono stati anche gli Eiffel 65, che hanno pagato probabilmente la presenza di Paola e Chiara e degli Articolo 31 per ciò che riguarda la “quota anni 90”. Discorso simile per i Nomadi, che hanno ceduto probabilmente il passo ai Cugini di Campagna.
Altri due importanti gruppi che rientrano probabilmente tra gli esclusi di Sanremo 2023 sono i Fast Animals and Slow Kids e i Tiromancino, che pare si siano proposti in coppia con Enula. niente da fare anche per la coppia Myss Keta e Il Pagante, che avrebbe portato sicuramente molta adrenalina sul palco. Non ce l’ha fatta nemmeno il vincitore dell’ultima edizione di Tale e quale show, Antonino Spadaccino, che aveva annunciato la propria candidatura con un brano scritto da Cristiano Malgioglio. Infine, gli ultimi nomi riportati nella lista di All Music Italia sono quelli dei The Kolors, di Malika Ayane, e degli Eugenio in via di gioia. Mistero Gabbani, che rientra in questa lista di esclusi di Sanremo 2023, ma si vocifera che in realtà si sia ritirato.
Esclusi da Sanremo 2023 i Jalisse perché
Figurano nella lista degli esclusi di Sanremo 2023 anche i Jalisse, mitici vincitori del Festival nel 1997 con Fiumi di parole. Da quel momento di prestigio, la carriera del duo non ha seguito la parabola sperata, come dimostrano i 26 tentativi non andati a buon fine per tornare sull’Ariston. A svelare il rifiuto di Amadeus di includerli in questa edizione del Festival sono stati gli stessi Jalisse, che sui social hanno dichiarato di essere arrivati al no numero 26, ma di non volersi comunque fermare. Dal 1997 i Jalisse hanno tentato ogni volta di tornare su quel palco che li ha visti trionfare, ma per la ventiseiesima volta consecutiva si sono visti dire no.
Ormai quello dei Jalisse è diventato un tormentone vero e proprio. Ogni volta che si avvicina un Festival di Sanremo, il loro nome ricompare con forza, salvo poi risfumare dopo l’annuncio dei big in gara. Anche quest’anno, dunque, niente da fare per i Jalisse, che evidentemente non hanno convinto Amadeus. Ma i cantanti di Fiumi di parole non hanno alcuna intenzione di fermarsi e sono pronti a ripresentare la propria candidatura già dalla prossima edizione.