Sara Tommasi 41 anni è una show girl nota per l’isola dei Famosi. Ripercorriamo la sua storia, il processo per stupro e cosa fa oggi
Sara Tommasi per anni è stata una delle showgirl più celebri dello spettacolo italiano. Nata a Narni, in provincia di Terni, Umbria, il 9 giugno 1981, Sara si inizia ad affacciare sul mondo dello spettacolo sul finire degli anni ’90, dopo aver terminato il percorso di studi. La ragazza si è laureata in economia alla bocconi di Milano, realizzando una tesi incentrata sul crak della Parmalat, poi però la sua carriera si è volta verso il mondo dello spettacolo, accedendovi grazie ai concorsi di bellezza. Nel 1998 Sara Tommasi ha infatti preso parte a Miss Italia dopo aver ottenuto la fascia di Miss Umbria e così ha avuto inizio la sua carriera nel mondo della televisione, lavorando per All Music e su MTV, prima di affermarsi a Paperissima e a Quelli che il calcio nel 2004, anno in cui è anche arrivata finalista a Veline.
A corredo del suo successo crescente, Sara Tommasi ha anche studiato recitazione tra Milano, New York e Roma. La consacrazione definitiva per la showgirl arriva nel 2006, quando prende parte all’Isola dei famosi, arrivando fino alle battute finali del reality show e piazzandosi al quarto posto. L’Isola dà a Sara Tommasi estrema notorietà e seguono diversi lavori da modella, tra cui pose per calendari sexy, e anche molte apparizioni televisive, sia in spot pubblicitari che in programmi. Nel 2008 arriva anche l’esordio al cinema nel film Ultimi della classe. Tra il 2009 e il 2011 Sara Tommasi si dà parecchio alla recitazione, apparendo in episodi di diverse fiction come Crimini, I delitti del cuoco, Distretto di polizia e Fratelli detective, e continua ad apparire al cinema, prendendo parte a Tutto l’amore del mondo, Alta infedeltà e Una cella in due. Quando la carriera di Sara Tommasi sembrava ormai ben avviata, ecco che arrivano gli anni più difficili per la showgirl.
All’inizio del 2011 il nome di Sara Tommasi viene associato a Silvio Berlusconi e al caso Ruby, uno scandalo che all’epoca ha fatto parecchio clamore visto che accomunava l’ex premier alla prostituzione minorile. Proprio a margine di quella vicenda, Sara Tommasi ha iniziato a mostrare primi cenni di cedimento, dichiarando a diverse riprese di avere paura per la sua vita in seguito a quella vicenda. A inizio 2012, invece, Sara Tommasi è protagonista di un video a luci rosse, seguito poi da altri due filmini l’anno successivo, che hanno inciso moltissimo sulla salute di Sara. Verso la fine del 2012 la show girl ha presentato una denuncia per quei video, raccontando di essere stata costretta a girare quelle pellicole a luci rosse dopo essere stata drogata e vittima di stupro. A seguito della vicenda sono stati a processo il produttore del video, Giuseppe Matera, e l’allora manager della showgirl Federico De Vincenzo, con l’accusa entrambi di aver indotto Sara a girare le scene senza veli dopo averla drogata. La querelle giudiziaria è andata avanti per diversi anni, includendo anche altre persone come gli attori Fausto Zulli e Pino Igli Papali e il regista Max Bellocchio. Matera al tempo ha scelto il rito abbreviato, ottenendo la condanna a due anni e dieci mesi, mentre gli altri sono stati protagonisti di un lungo processo, che si è concluso proprio in questi giorni con l’assoluzione di tutti gli imputati. Il processo è durato ben 9 anni, dal 2013 al 2022 e in questi anni la linea della difesa degli accusati è stata quella di sostenere che la Tommasi in quel periodo fosse di frequenta in preda ad allucinazioni e attacchi psicotici e che facesse largo uso di sostanze stupefacenti che alteravano la sua percezione della realtà.
Questi anni sono stati molto difficili per la showgirl di origini umbre. La storia di Sara Tommasi è complessa e ha dovuto fare i conti con i problemi di salute e con il processo, allontanandosi così dal mondo della televisione. Nel 2019 ha fatto ritorno in scena conducendo un programma su una rete locale, TeleTerni, dal titolo Manhattan Transfer, ma chiaramente i fasti dei primi anni Duemila sono molto lontani, con tutta la vicenda del video a luci rosse e dello stupro che ha lasciato segni evidenti sull’ex modella che oggi vive una nuova vita.
Sara Tommasi la malattia
Gli anni bui di Sara Tommasi, dal 2011 in poi, hanno coinciso con l’aggravarsi delle sua malattia e delle sue condizioni di salute della showgirl. A tal proposito, l’ex velina ha raccontato nel 2018 alle Iene che, nel pieno della sua ascesa in televisione, le è stato diagnostica una malattia: il disturbo bipolare. Il tutto è nato in seguito a una gaffe in tv, che ha spinto l’allora conduttrice a sottoporsi a esami più specifici. Tuttavia, la showgirl ha raccontato di aver inizialmente preso sotto gamba la patologia, non curandosi come indicato dai medici e lasciando che il suo bipolarismo degenerasse, provocandole poi più avanti moltissimi problemi.
Negli anni segnati dal processo per stupro si è parlato moltissimo delle condizioni di Sara Tommasi, apparsa a più riprese in condizioni di scarsa lucidità. Al tempo il dito era stato puntato contro l’uso di sostanze stupefacenti, ma la realtà era ben diversa. Sara ha raccontato come il suo bipolarismo l’abbia tragicamente provata, arrivando a farle provare allucinazioni e psicosi. Lentamente, Sara Tommasi è riuscita a riprendere in mano la propria vita, raccontando di essere stata anche ricoverata contro la sua volontà e di essere stata aiutata dalla madre, decisiva nel suo percorso di guarigione. La donna è stata decisiva nel salvarla, Sara guardandosi indietro ha raccontato di aver rischiato seriamente di morire e di aver vissuto momenti in cui era praticamente priva delle facoltà di intendere e di volere.
Sara Tommasi Andrea Diprè matrimonio
Il periodo successivo ai video per adulti, alla denuncia per stupro e all’esplosione del bipolarismo è stato segnato anche, per Sara Tommasi, dal discussissimo matrimonio con Andrea Diprè. I due avevano cominciato a collaborare in quel complesso periodo, inscenando video che avevano suscitato più di qualche perplessità e allarme per le condizioni della showgirl. Così, nel pieno del periodo complicato della vita di Sara Tommasi, nel 2015, i due avevano annunciato l’imminente matrimonio a Las Vegas. Il caso all’epoca suscitò una serie di polemiche, con l’uomo accusato di sfruttare la donna. Poco dopo, infatti, con un videomessaggio su Facebook Sara Tommasi ha annunciato l’annullamento del matrimonio con Andrea Diprè, raccontando di essersi resa conto dello sfruttamento sia fisico che emotivo che stava vivendo.
La fine del matrimonio con Diprè, o meglio della messinscena che era quel matrimonio, ha rappresentato l’inizio della svolta verso la rinascita per Sara Tommasi. Da quel momento, la soubrette ha iniziato a recuperare piano piano e con fatica la lucidità, ritirandosi dalle scene e cominciando finalmente il percorso di cura dal bipolarismo. Al tempo, Sara ha raccontato come sia stata una ragazza di nome Marica a farle aprire gli occhi su Diprè, con cui da quel momento non ha mai avuto più alcun contatto di nessun tipo. Dopo aver ritrovato la lucidità e la salute, Sara Tommasi ha anche ritrovato l’amore, sposandosi col suo manager Antonio Orso.
Sara Tommasi oggi
Oggi, dunque, Sara Tommasi ha 41 anni e vie la sua vita con Antonio Orso, con cui si è trasferita in Egitto. Qui, Sara Tommasi ha iniziato a lavorare col marito presso l’Hard Rock Cafè di Nabq-Sharm El Sheikh e insieme la coppia ha comprato una casa nel Resort Domina Coral Bay. Una nuova vita per Sara Tommasi, che si è messa alle spalle il mondo dello spettacolo e, nel calore della sua Umbria, è riuscita a riprendersi, riuscendo finalmente a curare il bipolarismo che l’ha duramente provata. Sara Tommasi ha raccontato la sua storia in un’autobiografia ed è tornata a mostrarsi sorridente e in salute su Instagram. Inoltre di lavoro oggi fa anche l’opinionista per Telelombardia.
È giunta a termine anche la lunga vicenda giudiziaria che ha coinvolto Sara Tommasi, come abbiamo visto. Tutti gli imputati sono stati assolti, col tribunale di Salerno che ha deciso dunque che Sara Tommasi nel 2012 non ha subito violenza sessuale quando ha girato il video a luci rosse. Entro novanta giorni sono attese le motivazioni dei giudizi e si capirà se questo capitolo è definitivamente terminato o se andrà avanti con nuove pagine.