Come sta Gianluca Vialli: che malattia ha e perché è a Londra. Le ultime notizie sul suo stato di salute
Le ultime notizie sulla salute di Gianluca Vialli non sono delle migliori. Le condizioni dell’ex calciatore, oggi al fianco di Roberto Mancini in Nazionale e con lui Campione d’Europa, si sono aggravate di colpo. Aveva annunciato un nuovo periodo di pausa, così da prendersi cura di sé, gestendo questa nuova fase della malattia e ora tutti non fanno che chiedersi come sta Vialli. Gli ultimi aggiornamenti, infatti, hanno generato una grande apprensione e ogni notifica si trasforma in un momento d’ansia. Nessuno vorrebbe ricevere una nuova notifica dopo quella relativa alla prematura morte di Sinisa Mihajlovic e Mario Sconcerti. Da tempo risiede a Londra e proprio da lì giungono notizie davvero tristi.
La malattia si è aggravata e ora Gianluca Vialli è in ospedale. Le sue condizioni sono così serie da spingere la madre 87enne a sopportare lo sforzo del viaggio pur di stare al suo fianco in questo momento delicato. Vialli ha sempre gestito la propria condizione con enorme dignità, tutelando la propria privacy e condividendo con il resto del mondo ciò che riteneva il giusto. Tutti hanno però avuto un brivido lungo la schiena dopo quel comunicato alla FIGC, dove ricopre il ruolo di Capo delegazione, nel quale ha annunciato un nuovo stop. Il mondo del calcio è stretto intorno a lui e spera di poter sentire nuovamente la sua voce, svelando come anche questa sfida sia stata superata.
Gianluca Vialli malattia
La malattia di Gianluca Vialli é un tumore al pancreas. Non vi è attualmente una risposta ufficiale alla domanda: come sta Gianluca Vialli. Non si hanno notizie certe ed è giusto che sia così, nel pieno rispetto della privacy di un uomo che si ritrova nuovamente a fronteggiare la propria mortalità. Ciò che conta, ora, è sperare che vada tutto per il meglio e soprattutto che a rispondere a questa domanda sia proprio lui. Vialli ha scelto la stessa clinica a Londra dove ha sostenuto due cicli di chemioterapia nel recento passato, dopo aver scoperto nel 2017 d’avere un tumore al pancreas.
Ha spiegato di recente di voler sfruttare tutte le proprie energie mentali e fisiche per riuscire ad aiutare il proprio corpo a superare questa nuova fase della malattia. Non intende affatto mollare ma, ha precisato in precedenza, non si tratta di una battaglia. Si parla sempre di guerrieri e lotte vinte o perse quando si fronteggia il tema delle malattie mortali. Un concetto decisamente poco adatto, considerando come nessuno di noi abbia reali armi per fronteggiare il cancro, se non la medicina. Non è in nostro controllo ciò che accade al corpo, purtroppo. Per questo Vialli aveva spiegato di non star combattendo alcuna battaglia, anche perché, disse, non credeva d’essere in grado di vincerne una del genere. “Il tumore al pancreas è un avversario troppo forte per me. Devi solo cercare di migliorarti ogni giorno, ridere spesso ed aiutare gli altri”. Il mondo dello sport, tra ex compagni e grandi sportivi, è stretto virtualmente intorno a lui, così come tutti gli amanti del calcio. Ora non resta che attendere.