Chi è la moglie di Drupi: conosciamo meglio Dorina, che lo ha affiancato in tutta la sua carriera. I due stanno insieme da 50 anni
Drupi ha oggi 75 anni e vanta alle spalle una carriera ricca di successi, ma non solo. Nel corso degli anni ha anche avuto una vita privata molto felice e colma d’amore, al fianco della moglie Dorina, sua dolce metà da moltissimo tempo. Di lei avremo però modo di parlare tra poco. Rinfreschiamo prima la memoria di chi non ha ben chiaro in testa chi sia Drupi. Per una particolare generazione è davvero complesso non conoscere il nome di Drupi. Si può apprezzare o meno l’artista, il cui vero nome è Giampiero Anelli, ma non averne mai sentito parlare è davvero complesso, a meno che non apparteniate alla Gen Z o Gen Alpha, in pratica non siate dei giovanissimi. Nato a Pavia, gli anni Sessanta lo hanno lanciato. In quel periodo di totale trasformazione, musicale, sociale ed economica, ha preso parte a due gruppi, I Frenetici e Le Calamite. Una storia che poteva prendere ben altra direzione, come lui stesso ha raccontato in passato. Erano tante le band che provavano a sfondare nel mondo della discografia che conta. Sembrava potesse sfondare, sia con una formazione che con l’altra, e invece non è accaduto nulla di tutto questo. Giampiero, ovvero Drupi, è stato costretto a tornare con i piedi per terra, ritrovandosi nuovamente a lavorare come idraulico per mantenersi. In questo scenario la musica sarebbe stata soltanto un hobby per lui. Fortunatamente, però, ha avuto in seguito la chance di accompagnare Lucio Dalla in tour, dopo aver sciolto anche l’ultima band. La sua carriera ha così davvero preso il volo, incidendo anche un provino per Mia Martini nel 1973, Vado via, divenuta poi celebre. Un brano che doveva andare a Sanremo, cantato da una delle voci più belle d’Italia. Lei invece fece un passo indietro e così toccò proprio a Drupi, che sognava in grande e invece arrivò ultimo. Ancora una volta, quindi, tornò a fare l’idraulico. Salvato dal pubblico francese, innamorato del brano. Da quel momento in poi, i successi giunsero uno dopo l’altro e nel 1982 ottenne anche un terzo posto a Sanremo, riscattandosi.
Drupi e il matrimonio con Dorina
Il grande amore di Drupi è sua moglie Dorina Dato. La musica li ha uniti, dal momento che i due si sono conosciuti in sala prove. Hanno lavorato insieme a lungo, considerando come l’allora giovane cantante era una delle coriste che lo accompagnava in tour. I tanti mesi trascorsi l’uno al fianco dell’altra li hanno spinti a notarsi e innamorarsi perdutamente. Da allora non si sono mai lasciati. La vita matrimoniale prosegue a gonfie vele, per una coppia che non ha mai dato adito a gossip di alcun genere. Hanno trovato la felicità tra le rispettive braccia e non vi è cosa più bella. Lei continua a essere la sua fonte d’ispirazione. Si sono sposati nel 1992, ma si conoscono da più tempo, precisamente dal 1973. Ecco l’anno del primo sguardo in sala. A lei è dedicata una delle canzoni più belle di Drupi, Piccola e fragile. Anche lei vanta un percorso artistico da solista. Sul finire degli anni ’70 ha infatti pubblicato il disco Bambino, cui è seguito il singolo Mi piacerebbe diventare. Vedendoli insieme, un giornalista di nome Gigi Vesigna aveva deciso di assegnarle un simpatico nomignolo, Druppina. Lei ha spiegato in passato d’essersi innamorata per un insieme di fattori che arricchiscono il carattere e l’animo di suo marito. Su tutti, però, quel mix di forza e sensibilità che, spiega, non è affatto facile rintracciare in un uomo. Non è una gran chiacchierona, ha svelato, ma lui parla abbastanza per entrambi. I due hanno proseguito a lavorare insieme, anche se non in maniera così assidua come un tempo. A quattro mani hanno anche scritto un album, Fuori target. Molto gelosi della loro vita privata, si tengono a una certa distanza dai riflettori, se non per alcune interviste sporadiche, come capitato a entrambi con Serena Bortone a Oggi è un altro giorno. Circondati da amici, non hanno mai avuto figli. Che si sia trattato di una scelta o d’altro, non è dato sapere, ed è giusto così.