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Cos’è la tanatoprassi e cosa hanno fatto con questa tecnica alla tomba della leggenda brasiliana Pelè

Si è spento lo scorso 29 dicembre, all’età di 82 anni, la leggenda del calcio Pelè, che da tempo si trovava ormai in difficili condizioni di salute. Il mondo intero si è stretto intorno al lutto per l’asso brasiliano, per cui nella giornata di lunedì 2 gennaio sarà organizzata una lunga veglia funebre con tutti i fan che potranno, dunque, dare il loro ultimo saluto al campione capace di far vincere ben tre mondiali al suo Brasile. Il corpo di Pelè sarà così esposto per 24 ore, prima che martedì 3 gennaio ci sarà il funerale. Proprio a causa della veglia alla bara di Pelè è stato necessario applicare la tanatoprassi, una tecnica di conservamento della salma che permette così l’esposizione all’aria anche dopo diversi giorni dal decesso.

La tanatoprassi è una particolare tecnica che si applica dopo la morte e permette la conservazione momentanea del corpo in condizioni che rendono la salma presentabile al pubblico. Si tratta di un processo simile all’imbalsamazione, ma ha per così dire una data di scadenza. Il corpo di Pelè, tramite la tanatoprassi, non resterà imbalsamato per sempre, ma la sua tomba poi tornerà alla normalità quando gli effetti della tanatoprassi saranno esauriti, dopo circa 15 giorni. Questa tecnica si consuma tramite l’iniezione nel corpo di un fluido che rallenta la decomposizione del corpo e a quest’azione si accompagnano tutta una serie di cure estetiche che rendono presentabile il cadavere, come l’applicazione del trucco in volto. La tanatoprassi si esegue sotto la tutela di apposite associazioni ed è una tecnica molto diffusa quando si devono organizzare veglie all’aperto di personaggi celebri. Ad esempio, infatti, anche la salma di Papa Ratzinger subirà lo stesso trattamento per poter ricevere l’addio dei fedeli.

Tomba Pelè dove si trova

Come detto, dunque, la bara di Pelè sarà esposta per tutta la giornata di lunedì 2 gennaio presso lo stadio di Vila Belmiro, nella città di Santos, fino alle prime ore del giorno successivo. La salma del campione brasiliano viene trasportata dall’Ospedale dove Pelè ha terminato i suoi giorni allo stadio con una scorta e poi la bara viene piazzata al centro del campo dove le persone si avvicenderanno per salutare il loro idolo. La veglia finisce poi alle ore 10 di martedì 3 gennaio 2023, giornata in cui sono poi previsti i funerali di Pelè. La bara del brasiliano sarà accompagnata da un altro corteo verso Santos e la sua tomba verrà realizzata al Cimitero di Santos, il Memorial Necropole Ecumenica, famosissimo cimitero situato all’interno di un grattacielo, dove la famiglia di Pelè possiede un piano intero. Qui, quindi, nella città che lo ha reso una leggenda dove si trova la squadra per cui ha giocato quasi tutta la carriera, il Santos, O Rey riposerà per sempre nel mausoleo della sua famiglia. Tutti coloro che intendono porgere l’estremo saluto a Pelè possono farlo, dunque, nella veglia organizzata allo stadio, ma anche al funerale che non dovrebbe essere riservato a familiari e amici, ma sarà aperto a un grandissimo numero di persone. Poi ovviamente la tomba di Pelè sarà accessibile a chiunque ed è molto probabile che diventi meta di pellegrinaggio per tantissimi brasiliani e appassionati di calcio da tutto il mondo.