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Ch è Vittorio De Scalzi, fondatore dei New Trolls morto per il Covid: famiglia, carriera e cause della morte del famoso cantante

Chi è morto de I New Trolls ha lasciato tutti senza parole. Erano un gruppo musicale attivo tra la fine degli anni ’60 e la fine degli anni ’90, impegnati nel rock progressivo e pop. La band venne fondata da Vittorio De Scalzi, cantante e chitarrista del gruppo, nato inizialmente con il nome di Trolls. Le cose cambiarono nel 1967, quando venne modificata la formazione e con essa il nome, New Trolls. A luglio 2022 è morto Vittorio De Scalzi, 72 anni, fondatore del gruppo rock, che non aveva mai smesso di vivere di musica, essendosi infatti esibito presso l’Auditorium Franco Alfano di Sanremo appena sette giorni prima di morire, circa. L’annuncio è stato dato attraverso la sua pagina ufficiale Facebook, nella quale si potevano leggere poche righe.

Un incitamento a continuare a cantare a squarciagola, perché lui avrebbe ascoltato di certo i suoi fan anche oltre la vita. La causa della morte di Vittorio De Scalzi è stata il Covid, in un certo qual senso. Un mese dopo essere guarito dal virus, infatti, era stato colpito da una fibrosi polmonare, che ha trovato terreno fertile, per così dire, in un fisico già messo duramente alla prova e indebolito. Abbiamo purtroppo scoperto che il Covid può provocare patologie respiratorie nei pazienti reduci dall’infezione ed è stato proprio il caso del fondatore dei New Trolls, che non è purtroppo sopravvissuto all’improvviso aggravarsi delle sue condizioni.

Chi era Vittorio De Scalzi

Vittorio De Scalzi, 72 anni, è morto a Imperia il 24 luglio 2022, dopo essere nato a Genova nel 1949 e ad appena 18 anni aver fondato i New Trolls, uno dei gruppi più famosi della storia recente d’italia. Un vero e proprio talento, cresciuto in un periodo musicalmente fervente, travolto dalla passione di sua madre, talentuosa pianista. Grazie a lei aveva compiuto i primi passi in questo settore, suonando proprio il pianoforte come primo strumento, ignaro del fatto che sarebbe divenuto un cantante nella sua band, chitarrista e polistrumentista. I New Trolls si erano fatti da subito notare per il proprio sound, soprattutto in un ambiente musicale come quello italiano che prediligeva il canto melodico. Avevano anche aperto alcuni concerti nostrani dei Rolling Stones e, col tempo, preso parte a ben sette Festival di Sanremo. Vittorio De Scalzi aveva però dato il via anche a una carriera da solista, scrivendo inoltre splendidi brani per grandi artisti come Mina, Fabrizio De André, Anna Oxa e Ornella Vanoni, tra gli altri.

Una vita fatta di viaggi, concerti, musica e tanto amore, con sua moglie Mara De Assis che rappresentava il suo eterno punto fermo in tutto questo. Lei è sempre rimasta ben lontano dai riflettori del mondo dello spettacolo, crescendo al suo fianco i tre figli avuti dal fondatore dei New Trolls, Alberto, che ha seguito le orme del padre, divenendo un rapper, Amanda, di cui il padre diceva avesse una splendida voce, messa al servizio della musica soltanto per passione e non per lavoro, e Alice. La più piccola di casa, però, è morta drammaticamente nel 2005, quando aveva appena 30 anni, a causa di una trombosi cerebrale. In merio a questa tragedia Vittorio De Scalzi aveva spiegato come gli altri due figli lo avessero aiutato profondamente a superare quel momento, il cui dolore però non lo ha mai davvero lasciato: “I genitori non dovrebbero mai sopravvivere ai figli”.