I dettagli del patrimonio di Roberto Cavalli: quanto guadagna lo stilista e quali sono le aziende che costituiscono il suo impero
Quello di Roberto Cavalli è sicuramente uno dei nomi più importanti del mondo della moda e sale curiosità sul suo patrimonio. Dopo la nascita di Giorgio, sesto figlio del genio della moda, avuto all’invidiabile età di 82 anni con la compagna Sandra, si amplia, quindi, la famiglia. Da qualche anno Roberto Cavalli ha lasciato il suo lavoro, per dedicarsi alle sue passioni e appunto alla sua vita privata, ma negli anni ha costruito un vero e proprio impero nel mondo della moda. Stimare il patrimonio dello stilista non è un compito facile, anche perché da quasi dieci anni lo stilista ha ceduto la sua casa di moda, tenendone solo delle quote minoritarie. La vendita risale al 2015 e al tempo non è stata annunciata la cifra a cui Cavalli ha ceduto le quote della sua azienda, per cui non sappiamo quanto il neo papà abbia guadagnato da quella vendita, ma al tempo la società era stimata circa 350 milioni di euro e quindi, considerando che ha venduto addirittura il 90% di quelle quote, l’introito deve essere stato alto e vicino a quella cifra che costituisce la valutazione dell’azienda. Lo stilista ha mantenuto alcune quote e quindi continua a generare introiti, seppur minori, dalla casa di moda. Tutte le varie divisioni della società, come la Roberto Cavalli Home o la Just Cavalli, fanno tutte parte della stessa azienda madre, che come detto non è più sotto il controllo di Cavalli ormai dal 2015 e oggi, quindi, lo stilista ha tutto ciò che ha generato dalla vendita della sua azienda e quello che ricava dalle quote che gli sono rimaste.
Roberto Cavalli aziende
Il grande lascito che Roberto Cavalli ha dato al mondo è sicuramente la sua azienda, la Roberto Cavalli, nata nel 1970 a Sesto Fiorentino. L’azienda dello stilista si è imposta nel campo della moda debuttando proprio in quell’anno a Parigi e divenendo in breve tempo una delle più grandi realtà mondiali nel campo della moda. Col tempo, la società sposta tutte le sue attività a Milano e il brand Cavalli si allarga, inaugurando altre divisioni, alcune delle quali abbiamo già citato. L’attività di Roberto Cavalli si amplia, con la produzione di accessori e occhiali da sole con Just Cavalli, poi con quella di profumi e ancora con Roberto Cavalli Home. A queste nuove divisioni si affiancano collaborazioni con marchi come Sector e H&M, ampliando ancora di più l’attività della società. Intorno agli anni Dieci del Duemila, l’azienda di Roberto Cavalli vive un periodo di difficoltà e nel 2015 arriva il passaggio di consegne, con lo stilista che vende le sue quote al fondo italiano Clessidra, tenendone solo un 10% per sé. Da quel momento potremmo dire l’imprenditore più che stilista segue un corso di vita diverso da quello del suo creatore e nel 2019 la proprietà dell’azienda passa ancora di mano, stavolta venendo acquistata da un fondo d’investimento arabo, che decide di ampliare l’attività della società alla costruzione dell’hotel. L’azienda di Roberto Cavalli oggi è un grande conglomerato di marchi, che comprendo Just Cavalli e Roberto Cavalli Home, di cui abbiamo parlato, ma anche la linea d’abbigliamento sportiva RC Sport e la linea Class Cavalli che produce abiti da giorno. Oggi, l’azienda si sta espandendo nel settore immobiliare, che è quello da cui provengono gli arabi che l’hanno acquistata, con la costruzione degli hotel e della gigantesca Cavalli Tower nel 2021 a Dubai.