Com’è morto Paolo Limiti: la causa della morte una malattia scoperta troppo tardi. Dove si trova la tomba del conduttore
Che dramma la causa della morte di Paolo Limiti, morto a 77 anni il 27 giugno 2017 e il prossimo maggio avrebbe compiuto 83 anni. Una perdita enorme per il mondo della televisione italiana, travolto dalla terribile notizia di questa scomparsa, avvenuta nella sua casa di Milano. La prima a dare la notizia è stata la sua amica e collega Mara Venier, che al tempo ha pubblicato un post sui social insieme con il marito Nicola Carraro. Della morte di Paolo Limiti ha parlato Giovanna Nocetti, ben nota cantante e storica amica del conduttore. Ha raccontato come i due siano stati fianco a fianco per ben 47 anni e vi è rimasta quando lui si è ammalato. La causa della morte di Paolo Limiti è una brutta malattia: un tumore al cervello e ha scoperto d’essere affetto dal cancro troppo tardi, appena nove mesi prima di morire. Al lavoro in televisione si aggiunge quello nel mondo della musica. Non tutti ricordano che il noto conduttore Rai ha scritto delle canzoni, collaborando con grandi artisti come Mia Martini, Mina, Ornella Vanoni e Albano. Si ricorda inoltre come abbia creato un musical, Carmen Pop, e dopo la malattia avrebbe voluto realizzare un programma dedicato alle canzoni napoletane, così da coinvolgere l’amica cantante Giovanna Nocetti.
Paolo Limiti tomba
Tantissime persone vorrebbero omaggiare Paolo Limiti andando alla sua tomba come già hanno fatto per i suoi funerali, che si sono svolti presso la chiesa di Santa Maria Goretti. Tanti gli amici del mondo dello spettacolo presenti, a partire da Mara Venier. A pensarci oggi, lascia basiti pensare che uno dei ricordi più toccati fu proposto da Fabrizio Frizzi, che sarebbe morto in meno di un anno, il 26 marzo 2018. Lo aveva descritto come molto affettuoso con le persone con le quali si ritrovava a lavorare, non soltanto colleghi. Guardando al suo privato, ha svelato come gli sia stato vicino in una fase delicata della sua vita: “Mi ha dato visibilità, facendomi fare cose che nessuno mi avrebbe fatto fare”. Non sono però mancate le polemiche, dal momento che la Rai non ha presenziato con alcun dirigente, ma soprattutto mancava la presenza dell’ex moglie Justine Mattera. Quest’ultima ha poi raccontato come siano realmente andate le cose in un’intervista rilasciata tre anni dopo la morte dell’ex marito. L’ex moglie ha svelato d’essere stata presente ai suoi funerali ma d’aver preferito non farsi vedere. È rimasta dietro, tra la folla, perché non se la sentiva di affrontare le altre persone, ma soprattutto di ritrovarsi dinanzi alle telecamere. Le esequie dei personaggi pubblici sono sempre molto teatrali e per lei tutto quello sembrava una recita, e prendervi parte avrebbe sminuito i suoi sentimenti. Sappiamo dov’è la tomba di Paolo Limiti, qualora qualcuno avesse intenzione di porgere i propri omaggi al celebre conduttore, autore, paroliere e produttore milanese. Il suo nome è tra i tanti presso il cimitero di Lambrate, dove il suo feretro è stato condotto al termine dei funerali pubblici, tra gli applausi dei presenti. La famiglia ha poi scelto di farlo cremare, rispettando le volontà del noto personaggio televisivo.