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Chi conduce Reazione a Catena perché non è Pino Insegno

Reazione a Catena è il programma preserale di Rai 1 fino a dicembre 2023. Chi conduce è Marco Liorni e non Pino Insegno 

Il tardo pomeriggio di Rai Uno  è caratterizzato da Reazione a Catena. Il quiz ha, come accade e succede da ormai un bel po’ di anni, preso il posto de L’Eredità e accompagnerà il pubblico della rete ammiraglia della tv di Stato fino al 31 di dicembre, diventando più di un pre serale estivo. Una scelta che è stata dettata dagli ascolti che il format ha sempre ottenuto, molto probabilmente per il gusto di provare da casa a trovare la soluzione giusta ad ogni manche.

Chi conduce Reazione a Catena è Marco Liorni, confermato anche per quest’edizione e per il quinto anno consecutivo. Il presentatore è senza alcun dubbio un volto molto noto, di spicco del mondo Rai dopo una carriera in Mediaset, nata come inviato del primo Grande Fratello e decollata in Radio.  D’inverno è al timone del sabato pomeriggio del primo canale, inoltre ha condotto anche La vita in Diretta in passato.  In molti però si chiedono come mai il conduttore del preserale di Rai non è Pino Insegno, come era circolato negli scorsi mesi, con i tanti cambiamenti annunciati in quel di viale Mazzini. Il pubblico lo aspettava soprattutto dopo l’addio strappalacrime all’Ereditá di Flavio Insinna.

In realtà l’ex comico della Premiata Ditta, nei prossimi mesi, è impegnato in altri progetti. Va detto che i nuovi palinsesti saranno presentati il 7 di luglio, e quindi tra una decina di giorni, ma voci e indiscrezioni, riportate anche dall’Ansa, vedono il 63enne romano al timone di ben due programmi. Il primo è Il Mercante in fierain onda su Rai 2, ispirato all’omonimo gioco di carte e che prenderà il via in autunno. Ma soprattutto Pino Insegno è il nuovo conduttore de L’Ereditàche prenderà il via nel gennaio del 2024, sostituendo così Flavio Insinna e raccogliendo proprio il testimone da Reazione a catena.

Reazione a Catena come partecipare

In molti si chiedono come partecipare a Reazione a Catena La procedura in realtà è davvero molto semplice, rapida e intuitiva. Il primo requisito fondamentale è però formare un gruppo di tre persone. Si può trattare di amici, parenti e colleghi. Insomma, su questo non vi è alcun tipo di parametro speciale o particolare, basta che si abbia voglia di provare a misurarsi nel gioco e nel quiz targato Rai. Una volta fatto questo, inviare la propria candidatura è davvero facilissimo. Infatti è sufficiente andare sul sito www.casting.rai.it oppure sul sito di Reazione a catena (www.reazioneacatena.rai.it). Lecito domandarsi cosa dovranno fare i candidati. Come spiegato molto spesso anche da Marco Liorni durante la trasmissione, questi dovranno inviare un video di presentazione. Nel filmato sarà importante mettere in mostra le proprie conoscenze, le proprie abilità, le proprie capacità linguistiche e la propria personalità. In alternativa si può inoltre chiamare il NUMERO VERDE 800.93.83.62, fornendo tutti i propri dati. Dunque non resta che tentare la fortuna, visto anche che quest’edizione durerà fino al 31 di dicembre.

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