Raul Gardini è stato un noto imprenditore italiano, morto suicida dopo essere rimasto coinvolto in un grave scandalo. Che fine hanno fatto moglie e figli?
È ancora oggi un dei simboli del caso Mani Pulite, soprattutto per la tragica morte. Raul Gardini è stato uno dei più noti imprenditori italiani degli anni Ottanta, quando arrivò a capo del gruppo Ferruzzi e lanciò la scalata alla Montedison, per poi operare un’ambiziosa e discussa fusione con Eni. Da questa operazione nacque il controverso caso Enimont, che lo portò al coinvolgimento nello scandalo Mani Pulite, con l’accusa di finanziamento illecito alla politica. Nell’occhio del ciclone, il 23 luglio 1993 Raul Gardini decise di spararsi in testa nel suo lussuoso palazzo a Milano.
Personaggio del mondo dell’imprenditoria ma anche dei media, sorpattutto per le sue presenze frequenti in tv e nello sport (vela, basket, volley, Formula 1), Raul Gardini aveva iniziato la sua ascesa quando venne nominato a dirigere il gruppo ravennate Ferruzzi, nel 1979, subito dopo la morte del patron Serafino Ferruzzi. La scelta ricadde su di lui anche perché nel 1957, all’età di 24 anni, Gardini aveva sposato la figlia dell’imprendotore romagnolo, Idina Ferruzzi, di anni più giovane di lui. L’ascesa mediatica e industriale di Raul Gardini finì per però per compromettere il suo rapporto con il resto della famiglia Ferruzzi, e alla fine degli anni Ottanta fu costretto a lasciare ogni carica nel gruppo, imponendo alla guida della finanziaria della holding il suo unico figlio maschio, Ivan Francesco, all’epoca poco più che ventenne. All’inizio degli anni Novanta, Gardini e Idina Ferruzzi divorziarono (per una cifra record: 503 miliardi di lire). La donna, che proveniva da una delle più ricche famiglie di Ravenna, proseguì negli anni successivi con una vita molto lontana dai riflettori, entrando poi nel Terz’Ordine carmelitano, fino alla morte avvenuta il 3 settembre 2018, all’età di 83 anni.
La coppia ebbe tre figli: Eleonora, la maggiore; Ivan Francesco, nato nel 1969; e Maria Speranza, nata nel 1970. Di quest’ultima si sa molto poco, se non che vive in una delle vecchie case di proprietà del padre, Villa Monaldina, nei dintorni di Ravenna. Ivan Francesco, invece, è ancora oggi un imprenditore, controlla una delle aziende di famiglia, la Gardini 2002 (ex Gardini srl) ed è anche attivo nell’editoria e nella vela, grande passione del padre. Per quanto riguarda invece la primogenita Eleonora, anche lei è rimasta a lavorare nell’azienda di famiglia, occupandosi del settore marketing.
Elisabetta Gardini figlia di Raul Gardini
Contrariamente a quello che molti potrebbero pensare, giudicando dal solo cognome, Elisabetta Gardini non è figlia di Raul Gardini e nemmeno una sua parente. L’attrice italiana, impegnata anche in politica fin dal 1994 e attualmente deputata di Fratelli d’Italia, è nata a Padova, e non a Ravenna, nel 1956, cioè un anno prima che Raul Gardini si sposasse con Idina Ferruzzi. Elisabetta Gardini ha spiegato in passato di provenire da una famiglia molto modesta: è stata la prima di cinque figli, e in casa solo il padre lavorava, facendo l’insegnante. “Eravamo abituati a misurare il consumo dell’acqua per il bagno, non più di 10 centimetri cubi ciascuno” ha raccontato l’attrice. Insomma, uno stile di vita molto diverso da quello dei più noti Gardini di Ravenna.