La causa della morte di Resta un caso. Le ipotesi sul decesso nel corso degli anni fino alla voci che vogliono la bionda attrice ancora viva
Sono passati oltre trent’anni dalla morte di Moana Pozzi, vera e propria icona del cinema per adulti, scomparsa ad appena 33 anni in circostanze che, ancora oggi, rimangono poche chiare. Resta infatti un grande amore di mistero che ha contribuito alla pubblicazione di documentari e libri sulla vita della bellissima diva fino a formulare delle ipotesi choc come il finto decesso e una nuova identità. Ufficialmente, Moana Pozzi è morta a causa di una malattia, un tumore, nello specifico un carcinoma epatocellulare, che sarebbe un cancro al fegato, mentre si trovava a Lione, all’Hotel-Dieu, dove l’attrice era ricoverata da circa cinque mesi. Tuttavia, intorno alla morte dell’attrice, sin da subito, sono sorte moltissime speculazioni. Ci sono anche state indagini postume, volte a chiarire la dinamica del decesso e a sciogliere alcuni dubbi. Quasi da subito iniziarono a circolare diverse teorie, la più accreditata sosteneva che la donna fosse affetta da AIDS, una malattia che negli anni Novanta era considerata alla stregua di un demone e che quindi era logico tenere segreta, ma questo scenario non è mai stato confermato. Altre voci sostenevano che Moana fosse affetta da una forte epatite, mentre altre hanno sostenuto, e lo fanno tutt’ora, che la diva in realtà non fosse mai morta, ma che la sua scomparsa fosse tutta una messinscena per sparire dalla circolazione. Quest’ultima teoria ha raggiunto una forza tale che nel 2004, a dieci anni dalla morte della donna, la Procura di Roma ha aperto una nuova indagine per stabilire se Moana Pozzi fosse realmente morta dieci anni prima. Di recente, ha fatto la propria comparsa anche una nuova teoria, lanciata da un documentario realizzato da Marco Gregoretti, che sostiene che la diva dei film per adulti fosse in realtà un’ agente segreto. Da qui, dunque, due scenari: è stata fatta fuori a causa di questo suo lavoro, oppure è scomparsa e ha cancellato le proprie tracce per uscire dal giro. Insomma, come possiamo vedere gli interrogativi intorno a come è morta Moana Pozzi sono tantissimi e, probabilmente, molte domande non riceveranno mai la giusta risposta: ufficialmente, comunque, la morte dell’icona del cinema spinto è arrivata per un tumore al fegato, al netto di tutte le altre teorie che girano.
Moana Pozzi amori
In vita e in morte, Moana Pozzi ha sempre fatto parlare moltissimo di sé per i suoi amori. Abbiamo visto tutti i dubbi che circondano la dipartita della donna, ma anche la vita dell’attrice è stata un turbinio di emozioni e di domande, molte riguardanti gli amori della diva. Quando è venuta a mancare, Moana era sposata con Antonio Di Ciesco, che tra l’altro ha contribuito ad alimentare i dubbi intorno al decesso della moglie, visto che l’uomo ha sostenuto di aver aiutato la donna a morire, dietro richiesta della moglie, facendole entrare dell’aria nelle vene tramite la flebo, come riporta il Giornale. Prima di sposare Antonio Di Ciesco, Moana è stata fidanzata con Giampaolo Cofano, che non ha di certo riservato, tramite un’intervista al Nuovo Quotidiano di Puglia, parole al miele per la sua ex, rivelando come i due anni che hanno passato insieme sono stati complessi e forse mai segnati dal vero amore. Oltre a loro, ci sono poi tutta una serie di amanti vip che l’attrice ha collezionato nel corso della sua carriera, passati in rassegna nel suo libro La filosofia di Moana, e tra questi troviamo Massimo Troisi (con Carlo Verdone che ha raccontato di aver conosciuto Moana proprio a casa dell’attore), Renato Pozzetto, Beppe Grillo, Andrea Roncato, Massimo Ciavarro, Marco Tardelli e Paulo Roberto Falcao.