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Teodosio Losito è morto suicida nel 2019, ma con lo scoppio dell’Ares Gate la verità sulla sua morte è tornata a generare interrogativi: cosa è successo?

È stato uno degli sceneggiatori e produttori televisivi di maggiori successo in Italia negli ultimi vent’anni: Teodosio Losito, nato a Milano il 17 aprile 1965, è morto suicida l’8 gennaio 2019, in seguito al fallimento della sua società di produzione, la Ares Film. A fine anni Ottanta aveva riscosso un discreto successo come cantante, prendendo parte nel 1987 sia al Festival di Sanremo che al Festivalbar. Negli anni Novanta si era poi rilanciato come attore di fotoromanzi, e alla fine aveva conosciuto il produttore televisivo Alberto Tarallo, fondatore della Ares Film. I due iniziarono a collaborare, realizzando varie fiction per Mediaset, e iniziarono anche una relazione sentimentale, durata fino all’improvvisa morte di Losito.

Il corpo del 53enne sceneggatore milanese venne ritrovato proprio da Tarallo nella grande villa di Zagarolo, vicino Roma, in cui vivevano: Losito era stato trovato impiccato. Tuttavia nel settembre 2020 questa storia ha preso una piega improvvisa e ancora non del tutto chiarita. Durante il Grande Fratello VIP, i due concorrenti Adua Del Vesco e Massimiliano Morra rivelarono in un dialogo che nella Ares Film avvenivano cose strane, alludendo a esperienze traumatiche a un modo di fare tipico di una setta. Del Vesco arrivò a suggerire che Losito, in realtà, sarebbe stato indotto al suicidio da un misterioso personaggio chiamato “Lucifero”.

Immediatamente, i sospetti si sono concentrati sul suo compagno e collega Alberto Tarallo, descritto da vari testimoni del mondo dello spettacolo come una persona abile nel fare ricatti psicologici e addirittura dedito a pratiche di magia nera. Nel 2021, Tarallo è stato così indagato per istigazione al suicidio. Questa vicenda si è conclusa nell’ottobre 2022, però, con un’archiviazione del caso nei confronti di Tarallo: secondo la giustizia italiana, dunque, non ci sono prove che dimostrino che abbia forzato il compagno a togliersi la vita. Ufficialmente, Teodosio Losito è morto suicida, senza che nessuno lo abbia spinto a farlo. Enrico Lucherini, che ha lavorato per anni nell’ufficio stampa della Ares Film, nel 2020 aveva chiarato al Foglio che Losito era rimasto sconvolto dalla morte della madre, avvenuta due anni prima, e questo sarebbe confermato dal fatto di essersi impiccato proprio con una delle sciarpe della madre. Probabilmente, il concomitante fallimento della sua società aveva contribuito alla decisione di togliersi la vita.

Teodosio Losito moglie e figli

Nonostante molte storie che si possono leggere online, Teodosio Losito non era sposato e, che si sappia non aveva figli. L’ex cantante e poi sceneggiatore e produttore televisivo milanese era notoriamente omosessuale, e dall’inizio degli anni Duemila aveva una relazione con Alberto Tarallo, fondatore della Ares Film e suo collega. La relazione tra i due è durata circa 19 anni, fino alla morte di Losito, avvenuta quattro anni fa. Losito e Tarallo non si sono mai sposati, dato che la legge in Italia non consente il matrimonio alle coppie omosessuali, così come non permette loro l’adozione di figli.