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Loredana Bertè vince il premio della critica a Sanremo 2024 intitolato a sua sorella Mia Martini con la canzone Pazza

Il testo, l’arrangiamento e la musica del brano Pazza presentato a Sanremo 2024 porta anche la firma di Loredana Bertè. Oltre a cantarla sul palco dell’Ariston la giudice di The Voice l’ha sentita molto questa canzone, così tanto, da aggiudicarsi il premio della critica dedicato a sua sorella Mia Martini e il primo posto nella classifica della sala stampa. In diverse interviste la voce di Sei Bellissima ha anche spiegato il significato della canzone che in sostanza spiega come in età adulta si riesca ad acquisire quella consapevolezza di sè che porta ad amarsi, nonostante gli errori commessi e gli ostacoli ancora da superare. Un invito a non prendersi troppo sul serio e non essere giudici di se stessi soprattutto quando la vita non è stata facile. C’è dell’autobiografico nella canzone Pazza di Loredana Bertè a Sanremo 2024 e sempre la stessa artista ha voluto dedicare il brano a tutti coloro che riescono ad essere liberi e prendere l’esistenza con quel tocco di follia che la rende più leggera. A Radio Deejay, probabilmente perché Linus aveva colto che c’era qualcosa in più rispetto a quanto detto in precedenza, è stata fatta una domanda specifica alla voce di Non sono una signora che ha glissato con eleganza. Lo speaker radiofonico le ha chiesto se la frase “mi sono odiata abbastanza” l’aveva scritta lei di suo pugno. Lei ha risposto in maniera affermativa aggiungendo che ha passato anni e anni ad odiarsi senza però entrare nel dettaglio. I fan della cantante di origini calabresi hanno però notato un riferimento, in più occasioni Loredana Bertè ha dichiarato di avere un rimorso che la logora.

La sera in cui sua sorella Mia Martini ha perso la vita, le è squillato spesso il telefono di casa ma non rispose mentre non aveva mai preso in considerazione il cellulare che Mimì le aveva regalato. La cantante di Cosa ti aspetti da me così spesso ripensa a quella presunta telefonata non risposta che avrebbe potuto salvare la vita dell’adorata sorella. Tornando alla canzone Pazza vincitrice del premio della critica a Sanremo 2024 quella frase scritta da Loredana Bertè “mi sono odiata abbastanza” è stata letta da diversi fan sui social come un riferimento a Mia Martini proprio in merito a quella famosa telefonata per cui la cantante non si è mai data pace.

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Loredana Bertè e Mia Martini, il legame tra le sorelle

mia martini loredana berte

C’è chi invece ha visto un altro riferimento all’interno del testo della canzone e nello specifico nella frase “Prima ti dicono basta sei pazza e poi. Poi ti fanno santa” che potrebbe essere rivolto proprio al ricordo di Mia Martini che tornò dopo alcuni anni di assenza al Festival di Sanremo con “Almeno Tu nell’Universo”. Nel testo di quella canzone c’è la frase iconica “sai la gente è strana prima si odia e poi si ama“. Il rapporto tra Loredana Bertè e sua sorella Mimì è sempre stato molto stretto. Hanno anche partecipato in coppia al Festival di Sanremo con la canzone Stiamo Come Stiamo nel 1993 che suggellò il loro forte legame dopo qualche contrasto di cui si vociferava all’epoca. La cantante di Sei Bellissima ha spesso ricordato come Mimì la portava fuori da casa quando erano bambine per stemperare l’aria pesante che si respirava in famiglia e di quando si sia rammaricata per non esserle stata vicino come magari ne aveva necessità nei momenti più difficili.