Sabrina Ferilli interpreta Gloria nella fiction di Rai 1 con la regia di Fausto Brizzi. Il personaggio è ispirato ad un attrice realmente esistita?
Sabrina Ferilli, protagonista di Gloria, con la sua magistrale interpretazione ha creato un ampio dibattito su chi sarebbe nella realtà il personaggio che vive alti e bassi nella sua professione. L’artista romana interpreta la parte una grande diva del cinema italiano con tutte le sue manie, un personaggio bizzarro con cui gli altri colleghi della serie di Rai 1 dovranno imparare a confrontarsi. Un omaggio e anche un po’ una satira delle grandi attrici che hanno fatto la storia del cinema italiano e anche internazionale. Non a caso, tra le principali fonti d’ispirazione l’ufficio stampa della Rai cita due film di culto della Hollywood classica come Viale del tramonto (con Gloria Swanson) ed Eva contro Eva (con Bette Davis), entrambi del 1950. Molti spettatori e utenti sui social si chiedono però se ci sia stato un vero e proprio personaggio realmente esistito ad aver ispirato la figura di Gloria Grandi. Ovviamente, la diva interpretata da Sabrina Ferilli è un personaggio inventato per la fiction, basata sulla sceneggiatura scritta da Roberto Proia, ma cosa si nasconde in realtà dietro la sua storia e le sue caratteristiche?
Il regista Fausto Brizzi non si è sbilanciato al riguardo, anche se secondo molte teorie che circolano in rete la protagonista di Gloria solo per gli aspetti positivi della sua carriera (e non per quelli negativi del divismo) sarebbe ispirata a Virna Lisi. L’interprete marchigiana, scomparsa a Roma nel 2014, ha raggiunto la fama in Italia e all’estero grazie a film come Come uccidere vostra moglie (1965), Due assi nella manica (1966), La 25a ora (1967), Il segreto di Santa Vittoria (1969) e La Regina Margot (1994). Virna Lisi era nota per essere una vera e propria diva, non solo per la sua fama come attrice ma anche perché tra le poche italiane ad avere una carriera internazionale.
Potrebbe interessarti anche: Gloria Sergio è Luca Angeletti: chi era a Tutti Pazzi per Amore
Gloria Grandi ispirata a due note attrici
Altre teorie puntano invece il dito verso due nomi di primo piano della storia del cinema italiano, anche se meno note a livello internazionale rispetto a Virna Lisi, ovvero Gloria Guida e Serena Grandi. Due note interpreti soprattutto nell’ambito della commedia sexy degli anni Settanta e Ottanta, che avrebbero fatto da spunto per creare però solo il nome e il cognome della protagonista Gloria. In realtà è più probabile che semplicemente nessun personaggio reale abbia ispirato davvero quello interpretato da Sabrina Ferilli nella nuova fiction di Rai 1. Gloria Grandi rappresenta piuttosto tutta una serie di stereotipi molto diffusi riguardo alle attrici, fin dai tempi del teatro. Da non sottovalutare l’ipotesi Giuliana De Sio come fatto notare sui social da alcuni utenti. Infatti Sabrina Ferilli in Gloria cita una battuta dell’attrice di origine napoletane fatta alla trasmissione Belve “al cinema lavorano poche persone, è un circoletto”. Ovviamente, la più grande suggestione attorno alla presunta fonte di ispirazione è quella di associare Gloria della fiction alla protagonista della canzone di Umberto Tozzi, ma sui social succede anche questo.