Skip to main content

Gilda Sportiello ha tenuto un discorso sull’aborto diventato virale: era già famosa per aver allattato in parlamento

Il suo nome è circolato molto negli ultimi giorni, dopo il suo duro attacco al governo sulle possibile modifiche alla legge sull’aborto. Gilda Sportiello era già diventata celebre nel giugno 2023, quando divenne la prima parlamentare italiana ad andare in aula con il suo bambino appena nato, Federico. Una novità resa possibile da una riforma del regolamento parlamentare che era stata introdotto nel novembre 2022.

Nata a Napoli il 19 febbraio 1987, Gilda Sportiello ha 37 anni ed è un’esponente del Movimento 5 Stelle, con cui è stata eletta per la prima volta in parlamento nel 2018, candidata nella circoscrizione Campania 1. Poi è stata confermata alle elezioni successive, tenutesi nell’ottobre 2022, venendo successivamente anche nominata Segretaria della Camera dei deputati, sotto il Presidente Lorenzo Fontana. È inoltre una componente della XII Commissione Affari sociali. Già nella precedente legislatura aveva fatto parte di questa commissione, oltre che di quella per l’infanzia e l’adolescenza e, dal 2019, di quella che si è occupata dell’inchiesta sulla morte del ricercatore italiano in Egitto Giulio Regeni.

Laureata con il voto di 106 in un corso triennale di Scienze dell’educazione presso l’Università di Napoli Suor Orsola Benincasa, ha svolto l’attività di educatrice prima di mettersi in politica. Gilda Sportiello non è sposata, ma è la compagna di Riccardo Ricciardi, collega parlamentare, anche lui nelle fila del Movimento 5 Stelle. Ricciardi, che prima di entrare in politica era un regista teatrale, è nato nel 1982 a Pietrasanta, in provincia di Lucca, ed si è laureato in Lettere e filosofia presso l’Università di Pisa nel 2006. La coppia ha avuto un figlio, Federico, nato nell’aprile del 2023, e che quindi oggi dovrebbe avere circa un anno.

Gilda Sportiello e l’aborto

Il discorso tenuto da Giulia Sportiello nei giorni scorsi in parlamento ha generato molto clamore. Nel suo intervento ha attaccato il governo sulle politiche restrittive in merito all’aborto. Sportiello ha rivendicato di essere madre e di avere scelto di esserlo, ma ha rivelato che 14 anni fa aveva anche scelto di abortire. La parlamentare del M5S ha detto di aver reso pubblico questo fatto per fare sì che nessuna donna che abbia deciso o voglia decidere di abortire si sente attaccata dal governo o si debba vergognare per questa sua scelta. Sportiello non ha chiaramente voluto approfondire questa vicenda personale, avvenuta quando aveva più o meno 23 anni, ma ha spiegato a La Stampa, in una successiva intervista, che per le sue parole ha ricevuto poi attacchi sui social network, anche da esponenti della maggioranza.