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Come spesso accade sul web non mancano speculazioni sulle tragedie e lo è stato anche in questo caso, premettendo che Marco Liorni è stato davvero colpito da un lutto pesante. Nella giornata di oggi la Rai ha comunicato la scomparsa di qualcuno molto vicino al conduttore che ha conosciuto lavorando per anni al timone di Reazione a Catena. Ovviamente si è voluto sfruttare il dolore del giornalista oggi a L’Eredità per creare attenzione sulla notizia. Per Marco Liorni non è morto nessun parente, nè la moglie nè nessuno della famiglia vicino e lontano ma un suo collega di lavoro. Si tratta infatti di Amedeo Gianfrotta, regista tra i tanti programmi anche di Reazione a Catena. Uno dei primi a ricordarlo sui social è stato proprio il conduttore de L’Eredità che su Instagram ha dedicato una storia al regista Rai morto oggi. Il ricordo dell’ex inviato del Grande Fratello è toccante perché ha ricordato come Amedeo Gianfrotta fosse entrato per anni nelle case degli italiani in maniera discreta raccontando grazie ai suoi di regista scrupoloso ciò che accadeva negli studi televisivi della Rai a Napoli. Marco Liorni ha poi ricordato i momenti trascorsi a lavoro con il regista, i messaggi, gli incoraggiamenti che riceveva e soprattutto l’ironia che contraddistingueva il dipendente della Rai. Proprio la tv di stato ha voluto omaggiare Amedeo Gianfrotta con una nota ufficiale dove ha ricordato come fosse sempre sorridente, un professionista raro e caratterizzato da una spiccata educazione.

Lutto per Marco Liorni: chi era Amedeo Gianfrotta

59 anni, Amedeo Gianfrotta, originario di Caserta, era un regista della Rai che si occupava da anni di Reazione a Catena ma anche di numerosi approfondimenti come Agorà ma anche, come ha ricordato la Rai, tutte le visite del Presidente della Repubblica per il canale dedicato del Quirinale. La causa della morte di Amedeo Gianfrotta regista morto oggi è stato un malore improvviso che lo ha colpito nella notte tra sabato e domenica. L’amico di Marco Liorni lascia una moglie e due figlie. Il rapporto tra il regista di Reazione a Catena che ha scatenato il clickbaiting sul lutto per il conduttore de L’Eredità è molto stretto anche se non di lungo corso. Marco Liorni e Amedeo Gianfrotta si conoscevano da circa cinque anni, l’esatto periodo in cui Liorni era al timone di Reazione a Catena fino a quando non era stato sostituito da Pino Insegno. Sembra strano a chi non si occupa di tv di come si possa creare un legame quasi simbiotico tra chi c’è davanti alla telecamera e chi lavora dietro. Infatti, oltre all’esatto periodo della registrazione del programma, in questo caso di Reazione a Catena, c’è una preparazione prima e una comunicazione durante la trasmissione tra regista e conduttore per perfezionare il risultato. Per questo è stata una sofferenza per Marco Liorni la morte di Amedeo Gianfrotta.