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La novità di questo venerdì su Netflix è Svaniti nella notte, un nuovo film di genere thriller e di produzione italiana, con protagonisti Riccardo Scamarcio, Massimiliano Gallo e Annabelle Wallis. La regia è affidata a Renato De Maria, autore specializzato in crime e thriller: ha diretto serie come Distretto di Polizia (2000) e la terza stagione di Le indagini di Lolita Lobosco (2024), oltre a film come Lo spietato (2019, già con Scamarcio) e Rapiniamo il Duce (2022), entrambi distribuiti da Netflix.

La trama di Svaniti nella notte si concentra su una coppia in crisi, Pietro (Scamarcio) ed Elena (Wallis), che a un certo punto deve affrontare la sparizione improvvisa dei figli Bianca e Giovanni. I rapitori chiedono un ingente riscatto per liberarli, ma i protagonisti non dispongono della somma richiesta. Così Pietro deve farsi coraggio e chiedere aiuto a una sua vecchia conoscenza, Nicola (Gallo), con cui aveva tagliato i ponti dopo che questo era divenuto un gangster. Nicola accetta di aiutare Pietro, a patto che questi faccia una cosa per lui: recuperare un carico di droga e portarlo a Bari. Agli appassionati di cinema non sarà sfuggita la somiglianza di Svaniti nel nulla con un’altra pellicola, I segreti del settimo piano (2013) di Patxi Amezcua, film argentino di cui l’opera di De Maria è un remake ufficiale, con Riccardo Scamarcio nel ruolo che fu di Ricardo Darin.

Sulla piattaforma IMDB.com, Svaniti nella notte ha per adesso un voto medio 5,4 su 10, con la maggior parte delle recensioni degli utenti che sono tra il 5 e il 6, ovvero di un film in bilico sulla sufficienza. Marianna Ciarlante su Today.it lo ha descritto come un thriller non indimenticabile, che parte in maniera lenta e prevedibile ma poi riesce a sorprendere nel finale, sollevando riflessioni non scontate sul tema della genitorialità. Sulla stessa linea è la recensione di Damiano Panattoni su Movieplayer.it, che sottolinea come il film di Renato De Maria sia molto semplice e ordinario nella trama e nello svolgimento, ma fornisce lo stesso un buon intrattenimento.

Svaniti nella notte nel cast funziona Scamarcio

I vari giudizi sul nuovo film di Netflix concordano nel dire che la pellicola inizia in maniera poco accattivante, se non peggio (si veda il parere, molto critico sull’incipit, di Luca Sottimano su Badtaste.it), ma migliora con il passare dei minuti. In poche parole, bisogna resistere alla prima parte, perchè nella seconda metà Svaniti nella notte migliora. Tanti critici hanno giudicato positivamente la prova del protagonista Riccardo Scamarcio, in un ruolo “alla Liam Neeson“. C’è poi anche chi, come Chiara Poli di Gamesurf.it, ha messo in evidenza anche la funzionalità dell’ambientazione pugliese della pellicola.

Valerio Moggia

Nato a Novara nel 1989, è il curatore del blog Pallonate in Faccia, ha scritto per Vice Italia e Rivista Undici, e collabora con la rivista digitale Linea Mediana.