Una madre disperata alla ricerca della verità sulla tragica morte della figlia: è questo il tema di Una scomoda verità (titolo originale: Secrets of the Water), un film del 2021 diretto da Michael Feifer (Una sposa quasi perfetta; Shooting Star), basato su una sceneggiatura di Scotty Mullen (Sharknado 5; Come cambiano le cose). Del cast fanno parte Cerina Vincent (Non è un’altra stupida commedia americana; Cabin Fever), Emily Skinner (Andi Mack), Lexi Jayde (Lucky Dog; Crown Lake), Brian Krause (Streghe) e Keikilani Grune (Magnum P. I.).
La vita di Laura (Cerina Vincent) viene sconvolta nel giorno in cui rinviene il corpo di sua figlia Mia (Lexi Jayde) senza vita in un fiume. La donna sprofonda nella disperazione, e riesce a uscirne solo quando decide di iniziare a indagare per scoprire chi è il responsabile dell’omicidio di Mia. Laura contatta così Bailey (Emily Skinner), la migliore amica di Mia, per portare avanti le indagini. Le due donne restringono i sospetti a solo due persone: un fidanzato della vittima, di cui però la madre non era a conoscenza, e un compagno di scuola che Mia aveva rifiutato.
Mentre la polizia indaga su altre piste, Laura e Bailey proseguono le loro indagini personali e riescono a rintracciare il fidanzato segreto di Mia. La scoperta che fanno, però, complica ulteriormente le cose: il ragazzo, infatti, è morto a sua volta. Il corpo viene ritrovato assieme a un biglietto, in cui confessa di aver ucciso Mia e di essersi poi tolto la vita per la disperazione. A quanto emerso, infatti, Mia aveva deciso di interrompere la loro relazione. Il caso sembrerebbe chiuso, a questo punto. Eppure qualcosa non torna e la polizia non pare affatto convinta che le cose stanno nel modo in cui sembra.
Nel finale di Una scomoda verità, Laura dovrà confrontarsi con la reale causa della morte di sua figlia, scoprendo dei fatti che la sconvolgeranno. La polizia contatta infatti la donna per spiegarle che la tesi dell’omicidio suicidio per motivi passionali non sta in piedi, e ci sono nuove prove che smentiscono questa possibilità. Contro ogni aspettativa, la vera persona responsabilie per l’omicidio di Mia è Bailey, la migliore amica della vittima, a cui Laura si era affidata per le sue indagini, riponendo in lei la massima fiducia. Bailey ha ucciso Mia e poi anche il suo ragazzo, facendo passare quest’ultima morte per un suicidio, per depistare le indagini. Alla fine, però, la vera colpevole sarà assicurata alla giustizia.