C’è chi lo chiama lo storico naso, chi lo associa alla pubblicità: chi era davvero Mario Paglieri morto a 91 anni a causa di una malattia? Potremmo dire che senza di lui la nota azienda di produzione di fragranze, saponi e bagnoschiuma dall’inconfondibile essenza non esisterebbe più. Il primo ad inventare il profumo di Felce Azzurra fu il nonno Ludovico Paglieri che ebbe anche l’intuizione di un nome così d’impatto per l’azienda che fondò ad Alessandria. Il primo prodotto fu un’acqua di colonia, poi il talco e via via sapone per le mani e bagnoschiuma. La ricetta del profumo carta e penna la scrisse il padre di Mario Paglieri morto di malattia a 91 anni, di nome Luigi. Il compianto imprenditore piemontese era di fatto predestinato a prendere in mano le redini della famiglia. Mario di Felce Azzurra, come suo padre Luigi, dopo la laurea in chimica aveva studiato a Ginevra profumologia, diventato così uno dei nasi profumieri più esperti d’Italia. Un lavoro che nell’azienda di famiglia ha praticamente ricoperto fino alla morte. La nipote Ginevra ha definito il nonno un creativo anche nel mondo della moda e forse non è un caso che i loro spot pubblicitari hanno fatto storia della Televisione italiana. Felce Azzurra è stata infatti uno dei marchi che ha fatto parte della iconica trasmissione Carosello con diverse pubblicità con grandi artisti del calibro di Loredana Bertè, Alberto Lupo, Ornella Vanoni, Macario e Sandra Mondaini. Dunque il ruolo di Mario Paglieri in Felce Azzurra era quello di CEO (capo) e custode della ricetta segreta della fragranza.
Mario Paglieri figli e nipoti eredi di Felce Azzurra
Dai necrologi si apprende che il compianto Mario Paglieri ha una figlia di nome Debora, già a capo con il padre dell’azienda in qualità di Co CEO, e un’amata nipote Ginevra. La giovane erede di Felce Azzurra si è già formata come Naso profumiere, con lezioni avute dal celebre nonno e ha già un futuro in azienda grazie alla sua alta formazione nel settore. Grazie al nonno Mario Paglieri, figlia e nipote, hanno scoperto l’importanza e il peso che Felce Azzurra ha per la Storia d’Italia, essendo presente anche al Vittoriale e un altro piccolo segreto, oltre alla ricetta della fragranza alla base dei loro prodotti. Il nonno era un grande appassionato di Gabriele D’Annunzio le cui poesie lo hanno accompagnato nel corso della sua lunga e produttiva vita.