Skip to main content

Marcello Mastroianni, simbolo del fascino italiano, non è stato solo un protagonista sul grande schermo, ma anche un uomo dal cuore irrequieto e dallo charme irresistibile. Al suo fianco, però, c’è sempre stata una figura che gli è rimasta accanto fino alla fine: Flora Carabella, sua unica moglie. Tra le pieghe di una vita fatta di cinema, amori e incontri, Flora rappresenta il punto fermo di un’esistenza turbolenta. Eppure, accanto a questa compagna discreta, ci sono stati altri nomi che hanno fatto capolino nel cuore di Mastroianni, e che ancora oggi affascinano gli appassionati.

Flora Carabella nasce a Roma il 15 febbraio 1926 e cresce in una famiglia di artisti. La sua sensibilità e il talento artistico la avvicinano fin da giovane al mondo della musica e della recitazione. Dotata di una grazia naturale e di un’eleganza che conquista tutti, Flora non cerca i riflettori ma la qualità. Dopo gli studi, inizia a recitare in teatro, ma la sua vita cambia radicalmente quando incontra Marcello Mastroianni.

I due si sposano nel 1950, quando Mastroianni sta ancora costruendo la sua carriera cinematografica. Per Flora, essere al fianco di un uomo tanto affascinante e amato dal pubblico non è sempre facile, ma lo affronta con intelligenza e un equilibrio raro. Sebbene abbia una carriera artistica propria, Flora sceglie di dedicarsi principalmente alla famiglia e a mantenere un senso di stabilità in una vita che per Marcello è sempre in movimento. Insieme hanno una figlia, Barbara, nata nel 1951 e destinata a seguire una strada più discreta ma artistica come costumista e scenografa.

Macello Mastroianni un marito “irrequieto”

Flora Carabella
Flora Carabella in una intervista televisiva

Negli anni, il matrimonio tra Flora e Marcello si trasforma, adattandosi alle sfide che le diverse relazioni di lui portano nella loro vita. Mastroianni, noto per il suo carisma irresistibile, intreccia diverse storie importanti. Flora non chiede mai il divorzio e resta accanto a lui fino alla sua morte. Questo non significa che accetti passivamente le scelte del marito, ma piuttosto che ha trovato un equilibrio personale e una comprensione che supera la gelosia.

Quando il marito inizia una relazione con Catherine Deneuve, Flora ne è consapevole ma sceglie di non separarsi. Nonostante i rumors e le pressioni esterne, mantiene un atteggiamento rispettoso e distaccato, rifiutando sempre di entrare nel gossip. La sua filosofia è pragmatica: sa che Marcello ha un carattere difficile, ma riconosce anche che il loro legame è qualcosa che va oltre le storie passeggere.

In un’intervista rilasciata anni dopo, Flora commentò il loro matrimonio con una battuta sagace: “Siamo tutti un po’ pazzi. Io l’ho scelto così.” Con queste parole, Flora riassume un rapporto basato su una comprensione profonda, che solo un amore maturo e consapevole può sostenere.

Le amanti di Marcello Mastroianni

Marcello, nel suo vagabondare sentimentale, ha conosciuto e amato diverse donne celebri. Tra tutte, il nome più noto è senza dubbio quello di Catherine Deneuve. La loro storia d’amore cominciò sul set de La cagna (1971), e fu una relazione intensa e passionale, tanto che i due ebbero una figlia, Chiara Mastroianni. La loro storia fece scalpore, e non solo perché Mastroianni era già sposato con Flora, ma perché i due rappresentavano due icone del cinema di epoche diverse. Catherine e Marcello continuarono ad avere un rapporto affettuoso anche dopo la fine della loro relazione.

Un’altra storia importante fu quella con Faye Dunaway, che Mastroianni conobbe sul set del film Amanti (1968). La Dunaway era una stella nascente del cinema americano, e i due vissero una storia breve ma intensa. Alla fine, Faye rimase delusa, sperava infatti che Marcello potesse divorziare per lei. Ma l’attore, per quanto innamorato, non riuscì mai a rompere il legame con Flora.

Poi c’era Ursula Andress, la mitica “Bond girl” del primo film di 007. Anche se la loro storia non fu duratura come le altre, contribuì ad accrescere l’immagine di Marcello come latin lover internazionale.

Ma la donna che fu la sua ultima compagna, e forse la sua più grande confidente negli ultimi anni, fu Anna Maria Tatò, regista e documentarista. Tatò e Mastroianni non si sposarono mai, ma lei rimase accanto a lui fino alla fine, e fu proprio Anna Maria a girare il documentario Mi ricordo, sì, io mi ricordo, in cui Marcello racconta i suoi ricordi e riflette sulla vita, poco prima della sua scomparsa. Con Anna Maria, Marcello trovò un equilibrio speciale, un rapporto profondo che trascendeva le convenzioni.

Le figlie di Marcello Mastroianni da due madri diverse

Marcello Mastroianni ebbe due figlie, nate da due donne diverse e con vite molto differenti. Barbara Mastroianni, figlia di Flora Carabella, nacque nel 1951. Nonostante la notorietà dei genitori, Barbara preferì stare lontana dai riflettori e si dedicò alla scenografia e al design, lavorando in teatro e cinema dietro le quinte. Era molto legata alla madre e mantenne sempre una certa discrezione, rimanendo una presenza costante ma riservata nel mondo dello spettacolo. Barbara morì nel 2018 a causa di un tumore ai polmoni, una perdita dolorosa per chi l’aveva conosciuta e apprezzata.

La seconda figlia di Mastroianni, Chiara Mastroianni, nacque dalla relazione con Catherine Deneuve nel 1972. Al contrario di Barbara, Chiara seguì le orme dei genitori nel mondo del cinema, diventando un’attrice affermata e riconosciuta a livello internazionale. Cresciuta tra la Francia e l’Italia, Chiara portava con sé il carisma e il talento ereditati da entrambi i genitori, e ha costruito una carriera solida, dimostrando una grande versatilità e indipendenza artistica.

Un amore che sfida il tempo e le convenzioni

Nonostante tutto, la relazione tra Flora Carabella e Marcello Mastroianni è stata una storia d’amore unica, basata su rispetto e comprensione. Flora, pur consapevole delle avventure di Marcello, scelse di non lasciarlo e di continuare a fare parte della sua vita. Un legame che, per quanto non convenzionale, ha saputo resistere a tutto, dai pettegolezzi alle passioni passeggere.

Marcello Mastroianni è stato molto più che un grande attore. La sua vita, vissuta a pieno e senza compromessi, è un esempio di come si possa essere icone anche al di fuori dello schermo. Alla fine, resta il ritratto di un uomo che, pur essendo una delle stelle più luminose del cinema italiano, non è mai sceso a compromessi con sé stesso.

Marcello Mastroianni, simbolo del fascino italiano, non è stato solo un protagonista sul grande schermo, ma anche un uomo dal cuore irrequieto e dallo charme irresistibile. Al suo fianco, però, c’è sempre stata una figura che gli è rimasta accanto fino alla fine: Flora Carabella, sua unica moglie. Tra le pieghe di una vita fatta di cinema, amori e incontri, Flora rappresenta il punto fermo di un’esistenza turbolenta. Eppure, accanto a questa compagna discreta, ci sono stati altri nomi che hanno fatto capolino nel cuore di Mastroianni, e che ancora oggi affascinano gli appassionati.