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Con l’ingresso di Bernardo Cherubini, fratello di Jovanotti, nella casa del Grande Fratello 2024, i riflettori si sono accesi anche su un’altra componente della famiglia: Anna Cherubini, la sorella più giovane. Pur rimanendo lontana dal clamore mediatico che accompagna i suoi fratelli, Anna ha costruito una carriera importante e riconosciuta, soprattutto nel settore della televisione e della scrittura.

Anna Cherubini, nata a Roma, è la più giovane dei quattro fratelli Cherubini, una famiglia che ha dimostrato di avere talento in campi molto diversi. Se Lorenzo, in arte Jovanotti, ha trovato la sua strada nella musica e Bernardo ha scelto di mettersi in gioco come concorrente del Grande Fratello, Anna ha preferito un percorso più riservato, ma non meno significativo. Da ricordare anche Umberto scomparso nel 2007 per un incidente di volo a Latina.

Anna è una sceneggiatrice e scrittrice, con una carriera di tutto rispetto nel panorama televisivo italiano. Ha collaborato alla realizzazione di serie di grande successo, tra cui Vivere, Centovetrine, Elisa di Rivombrosa, Un medico in famiglia e La squadra. Grazie al suo talento, nel 2005 ha ricevuto il prestigioso Premio Solinas, un riconoscimento riservato ai migliori sceneggiatori italiani.

Una carriera nel mondo della scrittura

Il lavoro di Anna non si limita alla televisione. È anche un’autrice di libri che affrontano temi profondi e personali. Tra i suoi titoli più conosciuti spicca “L’amore vero”, un’opera che esplora i sentimenti e le relazioni con una sensibilità unica. Inoltre, ha raccontato nel libro “Diventeremo amiche” il suo legame con Emanuela Orlandi, la ragazza scomparsa misteriosamente nel 1983. Questo libro non solo mette in luce un’amicizia sincera, ma offre anche uno spaccato personale di una vicenda che ha scosso l’Italia.

A differenza dei suoi fratelli, Anna ha sempre mantenuto un profilo basso, preferendo che il suo lavoro parlasse per lei. La sua riservatezza si riflette anche nella sua presenza sui social, dove è quasi assente. Questa scelta, lontana dalla spettacolarizzazione della vita privata, aggiunge ulteriore fascino alla sua figura e dimostra una dedizione totale alla sua professione.

Jovanotti secondo la sorella

Anna descrive il fratello come un ragazzo immerso completamente nel mondo della musica. La sua conoscenza delle hit del momento era impressionante, poiché le selezionava e le suonava in radio. Anche il padre di Lorenzo notava questa passione, pur ironizzando sul fatto che parlasse troppo e ridesse spesso durante le trasmissioni. Questo stile lo stava già distinguendo, delineando un modo nuovo e accattivante di fare il DJ.

L’impegno di Lorenzo nella musica si intensificò quando iniziò a suonare nei locali. In quel periodo subì anche una trasformazione fisica: dimagrì e sviluppò una nuova sicurezza in sé stesso. Questo cambiamento, unito alla sua esperienza in radio, lo portò a sentirsi più sicuro e a percepire una crescente attrattiva verso il pubblico, in particolare quello femminile. Armato della sua Vespa bianca e di una valigia di dischi decorata, Lorenzo si spostava da una discoteca all’altra, costruendo gradualmente il suo profilo pubblico. Non era solo un DJ, ma un’icona in divenire, consapevole della propria immagine e del potere che questa poteva avere.

Nonostante il talento e la dedizione di Lorenzo, i genitori erano inizialmente preoccupati. Temendo che la musica potesse distrarlo dagli studi, osservavano con attenzione i suoi progressi scolastici. Lorenzo riusciva comunque a essere promosso ogni anno, eccetto un episodio in cui venne rimandato in italiano, esperienza che lo aiutò a crescere. Un’altra preoccupazione per sorella e genitori riguardava gli ambienti notturni frequentati da Jovanotti, che spesso rientrava a casa a tarda notte. La madre, in particolare, cercava rassicurazioni, arrivando persino a controllare che non vi fossero segni di pericolo sulle sue braccia, riflesso delle paure di quei tempi.

Per i fratelli, invece, la carriera di Lorenzo rappresentava un’opportunità. Anna ricorda con affetto come la presenza del fratello le permettesse di entrare in discoteca con le amiche, un privilegio non scontato. Lorenzo, inoltre, divenne rapidamente un volto noto nei locali romani, guadagnandosi rispetto e notorietà. La festa del diciottesimo compleanno di Anna, organizzata in un famoso locale di Via Veneto, fu un momento chiave per la famiglia. Anche i genitori parteciparono e, vedendo Lorenzo all’opera, iniziarono a comprendere l’impegno e la passione che animavano il suo lavoro.

Oggi, Anna e Lorenzo vivono entrambi a Cortona, il paese delle loro origini. Per Anna, tornare lì è stato un modo per riconnettersi con le radici della famiglia e onorare la memoria dei genitori e del fratello Umberto, tragicamente scomparso nel 2007. Anna sente ancora il richiamo della complessità delle metropoli, desiderando talvolta tornare a immergersi nell’energia urbana.

Il legame tra Anna e Lorenzo è evidente anche nella storia d’amore tra il cantante e la moglie Francesca, che Anna considera una delle sue più grandi amiche. Il loro incontro avvenne intorno al tavolo della cucina della nonna, dove Anna e Francesca trascorrevano ore a chiacchierare, cementando un’amicizia che avrebbe portato Lorenzo a incontrare la donna della sua vita.

La storia di Lorenzo Cherubini, raccontata attraverso gli occhi di Anna, è quella di un giovane determinato, capace di trasformare una passione in una carriera straordinaria, sostenuto da una famiglia che, pur con qualche iniziale dubbio, ha sempre creduto in lui.