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L’attrice Vanessa Scalera, protagonista di “Imma Tataranni” e del nuovo film “Diamanti” di Ferzan Özpetek, torna a far sentire la sua voce su temi politici e sociali. In un’intervista a Vanity Fair, l’artista pugliese ha preso una posizione netta contro il DDL Sicurezza, riaffermando il suo impegno civile e la necessità di schierarsi apertamente su questioni cruciali.

“Per un cittadino è necessario schierarsi”, ha dichiarato con fermezza la Scalera, aggiungendo: “Vogliamo parlare del DDL Sicurezza e delle altre scelleratezze che la politica sta facendo? Non vengo meno alle convinzioni che ho chiare fin dall’età di 13 anni”.

Una voce coerente nel tempo

Non è la prima volta che l’attrice prende posizione su temi sociali e politici. Nel 2019, in un’intervista a Fanpage, aveva già espresso la sua contrarietà alle politiche sull’immigrazione dell’allora ministro Matteo Salvini, definendole “scellerati”. In quell’occasione, aveva sottolineato come si fosse “perso il senso dell’umanità”, esprimendo il suo dolore nel vedere “un essere umano non porgere la mano all’altro”.

La sua sensibilità verso questi temi si riflette anche nel suo lavoro d’attrice. Nella fiction “Imma Tataranni“, la Scalera ha affrontato tematiche sociali importanti, tra cui quella dell’immigrazione, dando vita a un personaggio che, come lei, crede fermamente nel dovere di schierarsi dalla parte degli ultimi.

Le radici dell’impegno

L’attrice, originaria di Latiano in provincia di Brindisi, porta con sé l’eredità di una terra storicamente accogliente. Ricorda con emozione gli anni ’90, quando la Puglia accolse i migranti albanesi: “Ho ancora negli occhi il ricordo della nave che arrivò a Brindisi. Di come i pugliesi furono accoglienti. Non c’era più il mare di mezzo. Stavamo accogliendo delle persone disperate, che volevano un futuro migliore”.

Questa esperienza ha profondamente segnato la sua visione politica e sociale, portandola a criticare apertamente chi, secondo lei, strumentalizza le paure delle persone: “Alcuni politici giocano sulla fragilità e sulla paura dell’essere umano. È terribile. La paura nega la libertà”.

L’importanza dell’educazione

Per la Scalera, il cambiamento deve partire dall’educazione. “Al di là della politica crede debba cambiare qualcosa in noi. Bisogna insegnarlo ai bambini. È una questione di senso civico, bisogna insegnarlo nelle scuole”, ha affermato, sottolineando l’importanza di formare le nuove generazioni ai valori dell’accoglienza e della solidarietà.

L’attrice ha sempre respinto la retorica del “ci rubano il lavoro”, ribaltando la prospettiva: “Non rubano proprio niente. Sei tu che stai rubando a loro la possibilità di essere accettati e compresi. È un mondo che si è capovolto e mi fa male”.

L’arte come impegno civile

Attualmente impegnata sul set di “Diamanti” di Ferzan Özpetek, dove interpreta la costumista Bianca Vega accanto a colleghe come Luisa Ranieri, Kasia Smutniak, Milena Mancini e Geppi Cucciari, la Scalera continua a vedere il suo lavoro di attrice come uno strumento per veicolare messaggi importanti.

La sua carriera artistica si intreccia costantemente con l’impegno civile, dimostrando come il cinema e la televisione possano essere veicoli potenti per sensibilizzare il pubblico su tematiche sociali cruciali. Un impegno che l’attrice porta avanti con coerenza, dalle fiction Rai ai film d’autore.

Nel panorama artistico italiano, Vanessa Scalera si distingue così non solo per il suo talento interpretativo ma anche per la sua capacità di prendere posizione su temi controversi, mantenendo fede a quei principi che, come ha ricordato, la guidano fin dall’adolescenza.