Era una stella della TV, una delle giornaliste e conduttrici di punta degli anni Novanta, oggi solo apparentemente si è persa traccia di lei. La storia professionale di Cristina Parodi inizia nelle TV locali di Alessandria, dove conduceva un piccolo programma musicale durante gli anni del liceo.
“La passione per il giornalismo è nata presto”, racconta la Parodi, “mentre studiavo Lettere a Milano mi mantenevo facendo la hostess e la speaker nei tornei di tennis, sport che praticavo a livello agonistico”
Paradossalmente, il suo ingresso in Mediaset avvenne attraverso il calcio, nonostante la sua passione fosse il tennis. “Erano gli anni Novanta, le donne che parlavano di calcio funzionavano. Ho dovuto studiare la Gazzetta dello Sport ogni giorno per imparare”, ricorda sorridendo.
Gli anni d’oro al Tg5
L’approdo al TG5 di Enrico Mentana, che lei definisce “un genio assoluto”, segnò la svolta definitiva. Insieme a Cesara Buonamici, Alessandro Cecchi Paone e Lamberto Sposini, formava il gruppo dei “prescelti”.
Fu proprio in quel periodo che incontrò Giorgio Gori, all’epoca giovane direttore di Canale 5 e suo futuro marito. Di quegli anni conserva ricordi preziosi dei colleghi: Sposini “affascinante e piacevole”, la Buonamici “una vera maestra della politica”, e il suo primo mentore Emilio Fede, che descrive come “affettuoso e geniale, ma con sfuriate inconcepibili”.
La svolta imprenditoriale
Oggi Cristina Parodi ha detto addio alla TV e da quattro anni è imprenditrice nel campo della moda. Crida, il marchio di moda fondato nel 2020 con l’amica Daniela Palazzi, rappresenta la sua nuova vita. “Questo progetto è nato come un sogno condiviso”, spiega la Parodi.
“L’estate precedente al lancio avevo una stagione più libera dagli impegni televisivi, ci siamo dette che era il momento giusto” ha spiegato a Fanpage.
La pandemia ha colpito proprio durante il lancio del brand. All’epoca, a marzo 2020, doveva iniziare il mese più importante per gli ordini, e come è tristemente noto si è fermato tutto. Non ci fermiamo facilmente, ha raccontato più volte con orgoglio.
La famiglia
Madre di tre figli, Benedetta, Alessandro e Angelica cresciuti durante una carriera intensa, la Parodi alla rivista F ha riflettuto sul suo ruolo di genitore: “I primi due hanno solo quattordici mesi di differenza, ma non ho mai davvero staccato dal lavoro. Ho capito che conta la qualità del tempo insieme, non la quantità”.
Oggi i figli sono grandi – Benedetta in Sardegna, Alessandro in Spagna, Angelica conosciuta come Chiamami Faro ad Amici ma il suo ruolo di madre resta fondamentale: “Sono il punto di riferimento per i problemi di cuore, mentre con Giorgio affrontano le questioni più pratiche”.
L’ultima esperienza televisiva importante, la conduzione di Domenica In nel 2017/2018, non ha avuto il successo sperato. “L’ultimo anno in Rai non è stato appagante come speravo”, ammette. “Ho capito che potevo provare altro, non ero costretta a rimanere in TV per sempre” ha confessato sempre a Fanpage.
La svolta social
Oggi Cristina Parodi conduce 7 piani, format di interviste pensato per i social: “La TV tradizionale non la guardo quasi più, sui social trovo contenuti più veloci e meno scontati”.
Nel suo ruolo di First Lady accanto al marito Giorgio Gori, la maggiore delle sorelle Parodi ha trovato un nuovo equilibrio. “Il cambiamento è stata una sfida con me stessa, affrontata con coraggio“, riflette.
“Non ho alcun rimpianto“.Il marchio Crida continua a crescere, dimostrando come a cinquant’anni si possano ancora realizzare i propri sogni. “Voltare pagina non è stato facile”, conclude, “ma la moda è sempre stata nel mio DNA. Questa nuova vita mi ha reso più completa”.