Giorgia Meloni, leader di Fratelli d’Italia e attuale presidente del Consiglio, ha rivelato un curioso episodio del suo passato durante un’intervista di cinque anni fa al Maurizio Costanzo Show. Nonostante il suo ruolo di spicco in politica, la Meloni ha ricordato il periodo in cui, appena diciottenne, lavorava come babysitter, raccontando in particolare la sua esperienza a casa di Rosario Fiorello, il celebre showman siciliano.
Il legame con la famiglia Fiorello
Durante l’intervista, Giorgia Meloni ha spiegato come, prima di intraprendere la carriera politica, si fosse cimentata in diversi lavori. Tra questi, uno dei più significativi è stato quello di tata per Olivia, la figlia di Susanna Biondo, moglie di Rosario Fiorello, che all’epoca aveva appena 4 anni. “Giocavamo col Lego, non con le Barbie perché io le detesto. E poi guardavamo i cartoni. Cenerentola? Orribile, mettitela te la scarpina di vetro! Io odio il rosa, le principesse e tutta quella roba lì,” aveva dichiarato la Meloni in un’intervista passata, sottolineando il suo spirito anticonformista già da giovanissima.
Un aneddoto che racconta la giovane Meloni
Non è la prima volta che questa curiosità emerge. Già in altre occasioni, sia Giorgia Meloni che Rosario Fiorello avevano condiviso questo particolare ricordo. La giovane Giorgia, cresciuta nel quartiere romano della Garbatella, ha spesso parlato dei lavori svolti prima di entrare nel mondo della politica, come segno di una gavetta che le ha insegnato l’importanza del sacrificio e della responsabilità.
Fiorello stesso, noto per la sua ironia e spontaneità, ha sempre ricordato con affetto quei momenti in cui la futura leader politica si occupava della sua bambina. Olivia Testa, figlia di Susanna Biondo moglie di Rosario Fiorello, può vantare di essere stata accudita da colei che sarebbe poi diventata una delle figure più importanti della politica italiana.
Un rapporto speciale con i bambini
La Meloni, che ha una figlia di nome Ginevra, ha spesso dimostrato una grande sensibilità verso il mondo dell’infanzia. Questo episodio del suo passato mette in luce un lato più personale e umano della politica, mostrando come esperienze semplici e quotidiane possano contribuire alla formazione di una figura pubblica. “Poi c’era Pocahontas, altra storia diseducativa dove la protagonista si innamora del conquistatore, mentre io sono per l’autodeterminazione dei popoli,” aveva aggiunto la Meloni, mostrando la sua coerenza con i valori che oggi promuove anche in ambito istituzionale.
Un passato che non si dimentica
L’esperienza come babysitter a casa Fiorello rappresenta una curiosità che arricchisce il profilo della Meloni, rivelando come dietro la politica ci sia una persona con un passato fatto di sacrifici e lavoro. Un aneddoto che racconta di come, anche nelle piccole cose, Giorgia Meloni abbia sempre mostrato determinazione e carattere.