Luca Tommassini, uno dei coreografi più noti e amati in Italia, ha rivelato dettagli toccanti sul suo passato e sull’anno di rinascita che sta vivendo. Dopo un periodo segnato da gravi problemi di salute, il 2025 rappresenta per lui un nuovo inizio, anche grazie all’aiuto di un amico speciale: Fiorello.
L’intervento al cuore e il ruolo di Fiorello
A fine 2024, Luca Tommassini si è sottoposto a un delicato intervento per la ricostruzione della valvola mitrale. Una decisione arrivata solo dopo il prezioso intervento di Fiorello, che gli ha fatto capire l’urgenza della situazione: “Un giorno, Fiorello, che per me è famiglia, mi mise una mano sul braccio e mi disse: ‘È il cuore’. Quelle parole mi spaventarono, ma mi spinsero ad agire”, ha raccontato Tommassini in un’intervista a Il Corriere della Sera.
Fiorello non si è limitato a dargli un consiglio, ma ha fissato per lui un appuntamento con il suo cardiologo, il dottor Piergiorgio Bruno del Policlinico Gemelli di Roma. “Sono andato perché altrimenti si sarebbe arrabbiato”, ha aggiunto il coreografo. Grazie alla tempestività di quell’intervento, Luca ha affrontato l’operazione a Natale. “Il dottore è stato meraviglioso. Mi ha salvato”.
La sofferenza post-operatoria
Il racconto del post-operatorio è crudo e intenso. Tommassini ha descritto il dolore straziante che ha provato: “Quando mi hanno stubato, era un dolore infernale. Ero tutto ‘rotto’ davanti. Piangevo e urlavo”. Durante la convalescenza, ha anche rifiutato la somministrazione di Fentanyl, una droga legale ma pericolosamente potente: “Ho urlato di non darmelo, ho sepolto troppi amici per il Fentanyl. Anche io ne sono uscito dopo un’operazione a Los Angeles. È la droga peggiore”.
La carriera e i successi
Luca Tommassini ha iniziato a lavorare giovanissimo, danzando per star internazionali come Whitney Houston, Madonna e Michael Jackson. Dietro il successo si nasconde un passato difficile. Lavorare con Whitney Houston, ad esempio, fu una grande opportunità, ma anche “un inferno”, ha ricordato. “Molti di loro erano sempre strafatti. Più della metà sono morti, compresa lei”.
La disintossicazione è stata un capitolo fondamentale della sua vita, reso possibile anche grazie all’intervento di Heather Parisi, che gli propose di tornare in Italia per uno spettacolo. “Accettai subito. Tornare da mia madre mi ha aiutato a chiudere con tutto”.
Gli amori e il legame con Madonna
Tommassini ha vissuto grandi amori e relazioni profonde, tra cui quella con Heather Parisi, con cui ha condiviso anche un legame sentimentale. Non ha mai voluto etichettare il suo orientamento sessuale, dichiarando: “Ho amato uomini e donne. Lotto da sempre per essere libero”.
Con Madonna, invece, ha avuto un rapporto unico: “Era Natale e lo trascorrevo sempre con lei e suo fratello. Una volta mi propose di avere un figlio insieme, ma dissi di no perché volevo una famiglia tutta mia”. Successivamente, Madonna realizzò il suo desiderio con Carlos Leon, da cui nacque Lola.
Grazie al sodalizio con Madonna, Tommassini ha avuto l’opportunità di ballare anche con Michael Jackson: “Mi feci la permanente per somigliargli. Ogni volta che un bambino balla con il sorriso sulle labbra ascoltando Michael, è la prova che lui è eterno, il sole”.
Una rinascita nel segno della gratitudine
Il 2025 per Luca Tommassini è un anno di rinascita. Dopo anni di sacrifici e difficoltà, si sta concentrando su di sé e sulla sua salute, senza dimenticare l’aiuto delle persone che gli sono state accanto. Fiorello, in particolare, è stato fondamentale per salvargli la vita.