Peppino di Capri, tra i più grandi della musica italiana, ha raccontato al Corriere della Sera aneddoti e retroscena della sua carriera, ripercorrendo episodi che hanno segnato la sua vita artistica e personale. Tra i racconti più curiosi, emerge la storia del suo brano più celebre, Champagne. Inizialmente, il cantautore non aveva intenzione di interpretarlo e pensava di cederlo a Domenico Modugno o Charles Aznavour. Dopo aver riascoltato il provino, decise di tenerlo per sé. Gli autori del pezzo erano già in viaggio per proporlo ad Aznavour, ma Peppino li convinse a tornare indietro.
Il brano, però, non ebbe un esordio straordinario: nel 1973, durante Canzonissima, si classificò solo quinto, con la vittoria che andò a Gigliola Cinquetti. Peppino si impose un ultimatum: se in sei mesi il brano non avesse avuto successo, avrebbe messo in discussione il suo talento. La storia gli diede ragione: Champagne divenne una delle canzoni italiane più amate di sempre, tanto che Peppino l’ha eseguita migliaia di volte in tutto il mondo. Tra le performance più insolite, ricorda quella su una spiaggia in Argentina, dove un gruppo di pescatori intonava spontaneamente il brano mentre riparava le reti.
Lo Scià di Persia e Berlusconi cantante
Il successo di Champagne si tradusse anche in guadagni importanti, con diritti d’autore che hanno fruttato circa cinque milioni di euro. Con quei soldi, Peppino si concesse un lusso: una Lamborghini rosso amaranto. Il brano divenne così celebre che un ricco libanese lo volle a tutti i costi per il compleanno della figlia, ingaggiando Peppino e la sua orchestra per eseguire un’unica canzone all’Olympia di Parigi.
Un altro episodio singolare avvenne alla corte dello Scià di Persia. Peppino e la sua band furono ricevuti in un palazzo reale per un concerto privato destinato esclusivamente allo Scià e alla regina Farah Diba. Suonarono dietro un paravento, senza vedere il pubblico. Alla fine della serata, speravano in un regalo sontuoso, magari un tappeto persiano. Invece, i musicisti ricevettero solo una fotografia della coppia reale con una cornice di plastica, mentre Peppino ebbe la stessa immagine, ma con una cornice di legno.
Anche in Italia gli aneddoti non mancano. Durante un matrimonio, Silvio Berlusconi si avvicinò a Peppino chiedendogli se conoscesse le sue canzoni. Il cantante rispose con diplomazia, ma poco dopo l’ex premier salì sul palco e gli strappò il microfono, dimostrando di conoscere a memoria tutto il suo repertorio.
Cosa dire del rapporto con Matteo Salvini? Ci fu un grande equivoco, il politico faceva spesso grandi complimenti al cantante napoletano. Per questo motivo la voce di Champagne decide di regalargli qualche album e andarono a cena insieme. Il giorno dopo titolarono su tutti i giornali che Peppino di Capri era leghista ma in quell’incontro la politica non c’entrava nulla.
Il tour con i Beatles
Nel 1965, Peppino di Capri ebbe l’onore di aprire i concerti italiani dei Beatles. Il suo ricordo della band inglese non è tra i più entusiasti: pur riconoscendone il talento, li descrive come piuttosto distaccati e altezzosi.
Diverso, invece, il rapporto con Fred Bongusto, con cui condivideva un’amicizia fatta di scherzi e piccole rivalità. Bongusto tendeva a imitarlo nelle passioni, dal tennis al vestiario, tanto che Peppino gli prestava spesso le sue giacche di scena. Un capo in particolare, una giacca di seta nera con rami d’oro e uccellini, gli fu rubato a Maranello. Tra i grandi amici famosi di Peppino di Capri si può annoverare Albano Carrisi. Per un periodo sono stati anche consuoceri, Romina Jr e il figlio di Peppino di Capri sono stati fidanzati per un periodo.
L’incontro con Mina, invece, non fu segnato da un interesse sentimentale. Seppur affascinato dalla sua presenza, Peppino racconta che era il suo sassofonista a corteggiarla, portandola in mare aperto dopo i concerti su un gommone.
I due amori
La vita sentimentale di Peppino di Capri è stata altrettanto movimentata. Durante un concerto a Capri, tra il pubblico c’erano sia la sua ex moglie Roberta sia la nuova compagna Giuliana. In quel periodo si stava separando, ma un ultimo incontro passionale con Roberta portò alla nascita del figlio Igor, mentre era già coinvolto con Giuliana. Il cantante ammette di essere stato diviso tra due amori, ma di non essersi mai sentito un grande conquistatore: ha semplicemente amato entrambe.
Nonostante una carriera che lo ha reso un’icona della musica leggera italiana, Peppino di Capri mantiene una visione molto concreta dell’amore. Per lui, innamorarsi significa assumersi una responsabilità e, quando si ama davvero, si rinuncia alle tentazioni senza viverlo come un sacrificio. I traditori, confessa, non gli piacciono.