Testo, storia e significato di Caruso, canzone di Lucio Dalla e tra i suoi brani più famosi. Un grande classico della musica italiana
Una casualità, con questo termine Lucio Dalla ha raccontato la storia della canzone Caruso, uno dei brani più conosciuti e importanti della sua carriera. Grazie ad una serie di conseguenze inaspettate, il cantautore creò quello che poi è diventato un grande classico della musica italiana. La canzone Caruso è stata incisa nel 1986 e fa parte dell’album live DallAmeriCaruso. Dietro alla scrittura di questo brano c’è però una serie di casualità che hanno portato poi alla creazione di un vero e proprio capolavoro.
Storia e significato Caruso
Lucio Dalla ha più volte raccontato che tutto nacque per puro caso. La sua imbarcazione si trovava tra Capri e Sorrento quando a causa di un guasto fu costretto a chiamare un amico per farsi portare sulla terraferma. Si trattava del proprietario dell’Hotel Excelsior Vittoria di Sorrento che trainò fino al porticciolo di Sorrento. Lo stesso lo ospitò nel suo albergo nella suite Caruso, camera dove il tenore Enrico Caruso trascorse gli ultimi mesi di vita.
Tre note suonate sul piano di Caruso furono fondamentali per la creazione della canzone così come il racconto del barista de La Scogliera che rivelò a Lucio Dalla dell’amore del tenore per questa giovane donna. Una passione che spinse lo stesso Caruso ad impartire a lei lezioni di musica nonostante il poco talento. Tutte casualità che permisero al cantautore di scrivere in 10 minuti la canzone. Lo stesso Lucio Dalla disse: “Io credo che tutto sia scritto e che anche il destino di una canzone è uguale al destino di un uomo perché un sentimento umano”.
Nella stessa intervista Lucio Dalla ha rivelato che Pavarotti per poter cantare Caruso ha dovuto abbassare la canzone di un tono. “Però io preso da questo furore mistico-canoro prendevo note fuori da ogni logica”. Nella canzone Caruso, Lucio Dalla immagina gli ultimi giorni di vita di Enrico Caruso quando davanti al mare pensa alle notti in America e parla dell’amore per la giovane donna.
Caruso testo canzone
E tira forte il vento
Su una vecchia terrazza
Davanti al golfo di Surriento
Un uomo abbraccia una ragazza,
Dopo che aveva pianto
Poi si schiarisce la voce,
E ricomincia il canto.
Ma tanto tanto bene sai
è una catena ormai,
Che scioglie il sangue dint’ ‘e ‘vvene sai.
Pensò alle notti là in America
Ma erano solo le lampare
Nella bianca scia di un’elica
Sentì il dolore nella musica,
Si alzò dal pianoforte
Ma quando vide la luna uscire da una nuvola
Gli sembrò più dolce anche la morte
Guardò negli occhi la ragazza,
Quelli occhi verdi come il mare
Poi all’improvviso uscì una lacrima,
E lui credette di affogare
Ma tanto tanto bene sai
è una catena ormai,
Che scioglie il sangue dint’ ‘e ‘vvene sai
Dove ogni dramma è un falso
Che con un po’ di trucco e con la mimica
Puoi diventare un altro
Ma due occhi che ti guardano
Così vicini e veri
Ti fan scordare le parole,
Confondono i pensieri
Così diventa tutto piccolo,
Anche le notti là in America
Ti volti e vedi la tua vita
Come la scia di un’elica
Ma sì, è la vita che finisce,
Ma lui non ci pensò poi tanto
Anzi si sentiva già felice,
E ricominciò il suo canto
Ma tanto tanto bene sai
è una catena ormai,
Che scioglie il sangue dint’ ‘e ‘vvene sai