Cos’è successo giovedì 5 maggio in Don Matteo 13? Ecco il riassunto della sesta puntata, che ci svela chi è Don Massimo.
Settimana scorsa è entrato in scena Don Massimo, interpretato da Raoul Bova. Si tratta del sostituto di Terence Hill, che ha detto addio al suo amato Don Matteo. Dopo essere sparito nel nulla, Spoleto è andata nel panico. Il sacerdote si è però lasciato alle spalle una lettera nella quale saluta tutti i suoi amici e spiega quanto accaduto. Non gli è accaduto nulla di male e non è stato rapito. Dopo aver chiesto scusa per l’addio improvviso, ha spiegato d’essere andato in un ospedale gestito da un suo amico in missione. Dopo aver sentito vacillare la propria fede, si è recato laddove c’era più bisogno di lui. Nulla esclude però un suo ritorno in futuro.
Chiarita la situazione, l’inserimento di Don Massimo ha finalmente avuto inizio. La comunità lo ha infine accolto, abbandonando i sospetti su di lui. Ecco cos’è successo nella sesta puntata, in onda giovedì 5 maggio.
Don Matteo 13 riassunto sesta puntata
Don Massimo è il nuovo sacerdote di Spoleto, giunto in città per sostituire Don Matteo, che ha detto addio di colpo alla sua comunità. È un ex carabiniere diventato prete. Atteggiamento ben differente rispetto al suo predecessore, che ha inviato una lettera ai propri amici che ha calmato tutti ma non ha consentito a Don Massimo d’essere accettato.
In paese c’è una raccolta firme per far tornare Don Matteo. Il nuovo arrivato si ritrova a gestire un profondo astio e, al tempo stesso, deve fronteggiare una terribile esplosione che miete una vittima. Si tratta di una donna che avrebbe dovuto ricevere l’estrema unzione dal parroco. Cecchini si schiera subito contro di lui, che prova anche a risolvere alcuni misteri che aleggiano su differenti casi di cronaca che impegnano le autorità locali.
Il maresciallo prova a far integrare Don Massimo nella comunità, invitandolo a casa per una partita di scacchi. I due si scambiano un po’ di informazioni sui casi di cronaca che tengono in ansia la città. Prosegue intanto la raccolta firme per far tornare Don Matteo e Pippo, un fedele attanagliato dai sensi di colpa, vorrebbe avvertire Don Massimo. Quest’ultimo però preferisce prendersi del tempo per sé e andare in moto, che di colpo si ferma.
Alla fine il prete scopre della petizione. Nel frattempo, però, alcuni cittadini si ricredono, aiutando il prete ad ambientarsi. È proprio quello che accade con Pippo. Cecchini, intanto, è certo del fatto che Anna e Marco siano tornati insieme. Deve però ricredersi quando Valentina bacia il PM dinanzi a tutti. Al termine della puntata vediamo anche Natalina schierarsi con Massimo e la chiesa torna a riempirsi.