Sammy Basso: andiamo a scoprire tutto sulla malattia che lo affligge, ovvero la progeria, di cui è diventato un simbolo per farla conoscere a tutti e per incentivare la ricerca.
Sammy Basso sarà ospite nel salotto di Serena Bortone per la puntata di mercoledì 11 maggio di Oggi è un altro giorno. Sammy è celebre per essere affetto da progeria, una malattia rara che provoca l’invecchiamento precoce. Sammy ha fondato infatti l’Associazione Italiana Progeria Sammy Basso per promuovere la conoscenza della malattia e la ricerca su di essa. Andiamo dunque a scoprire, nel dettaglio, cos’è la progeria e cosa comporta.
Sammy Basso: cos’è la progeria
Come detto, Sammy Basso è affetto da progeria, una malattia molto rara, capace di causare un invecchiamento precoce, senza però intaccare le facoltà mentali del malato. La progeria è stata causata a Sammy ad appena due anni, ma ciò non gli ha impedito di vivere una vita normale e di coronare il suo percorso di studi, ottenendo prima la maturità scientifica e poi le lauree in fisica, in scienze naturali e in biologia molecolare all’Università di Padova.
La progeria causa nei bambini che ve ne sono affetti l’insorgere di malattie che sono tipiche dell’età avanzata e in generale porta incontro a una morte precoce. Solitamente, i malati di progeria hanno un’aspettativa di vita di circa 20 anni. Sammy è riuscito a superare di gran lungo questo muro e ha dato un contributo molto importante alla ricerca su questa malattia, con la fondazione della propria Associazione, ma anche con le molte iniziative di cui si è reso protagonista insieme alla sua famiglia.
I genitori di Sammy sono molto attivi sin dai primi anni 2000, dai primi anni di vita del figlio, hanno conosciuto altri bambini affetti dalla progeria e hanno partecipato a diversi incontri mondiali, istituendo poi, sulla base della volontà di Sammy, l’Associazione che continua il suo grande lavoro per lottare contro questa terribile malattia.