Il film A muso duro racconta la storia del dottor Antonio Maglio e della nascita della Paralimpiadi, ma com’era nella realtà il celebre medico italiano?
Stasera, lunedì 16 maggio 2022, va in onda su Rai 1 alle 21.25 il film tv A muso duro, diretto da Marco Pontecorvo (Nero a metà, Alfredino – Una storia italiana) e con Flavio Insinna protagonista. Al centro della trama, la vera storia del dottor Antonio Maglio, un medico italiano che, alla fine degli anni Cinquanta, rivoluzionò le cure per i disabili e pose le basi per la nascita delle Paralimpiadi. Scopriamo chi era nella verità.
A muso duro: com’era il dottor Maglio nella realtà
Il dottor Antonio Maglio, protagonista del film tv Rai A muso duro con il volto di Flavio Insinna, era nato nel 1912 al Cairo, in Egitto, da genitori italiani. Laureatosi a Bari in Medicina e Chirurgia nel 1935, inizià a dedicarsi alla cura e alla riabilitazione dei disabili, in particolare attraverso il ricorso allo sport, seguendo le teorie del neurologo anglo-tedesco Ludwig Guttmann.
Divenuto consulente dell’INAIL, Maglio fu nominato nel 1957 direttore del Centro Paraplegici “Villa Marina” di Ostia, una nuova struttura dedicata a nuovi metodi per la cura delle persone disabili, ottenendo fin da subito grandi risultati. Nel 1960, collaborò con Guttmann per portare a Roma i Giochi ideati da quest’ultimo nella cittadina britannica di Stoke Mandeville, dedicati appunto a persone paraplegiche, dando vita alla prima edizione delle Paralimpiadi.
Maglio si sposò due volte, la seconda con Maria Stella Calà, che ne ha portato avanti il ricordo e l’impegno, dopo la morte del medico avvenuta il 7 gennaio 1988.