Ecco il riassunto della seconda puntata di Peaky Blinders 6, dal titolo Black Shirt. Il piano di Tommy Shelby prende forma.
Tommy è terrorizzato dalle parole pronunciate da Ruby in rumeno. La piccola non parla la lingua eppure, febbricitante, ha lanciato un ammonimento e ha spiegato d’aver visto una figura. Una situazione preoccupante che lascia pensare a suo padre come i suoi peccati stiano ricadendo ancora sulla sua famiglia. Ecco il riassunto della seconda puntata di Peaky Blinders 6.
Peaky Blinders 6 riassunto seconda puntata
Tommy ritorna in Inghilterra dal Canada per prendersi cura di sua figlia Ruby. La bambina continua a stare male e ad avere allucinazioni. Suo padre è convinto che si tratti di qualcosa legato al mondo gipsy e non è certo di volersi interamente affidare ai medici.
Nel frattempo anche lui accusa un malore. Lizzie si sveglia nel cuore della notte a causa dei rumori in bagno. Lo trova in preda alle convulsioni, caduto dalla vasca da bagno. Vediamo alcuni ricordi traumatici della guerra tormentarlo ancora. Lei vorrebbe portarlo dal dottore ma lui rifiuta. Ha ancora del lavoro da sbrigare.
Jack Nelson è interessato a incontrare alcuni membri del partito fascista inglese. Hanno idee politiche comuni, come dimostrano alcune lettere ottenute illegalmente da Tommy. Il suo pensiero sugli ebrei, ad esempio, è in linea con i nazisti. Shelby intende sfruttare tutto questo per avere un vantaggio in questo affare e portarlo a termine. Per facilitare il tutto si allea con Captain Swing, nonostante abbia ucciso Polly. La donna e l’organizzazione di cui fa parte avrà un ruolo enorme in tutto questo.
Fa inoltre visita ad Alfie Solomons e gli rivela come suo zio sia stato ucciso dagli uomini di Jack Nelson. È tempo che questi esca dalla propria tana, dove sta quasi per impazzire. Anche il finto morto ha un ruolo da giocare nel grande piano e alla fine potrebbe venirne fuori come un uomo molto ricco.
Tommy è deciso nello schierarsi con i nazisti per un po’, mettendo a repentaglio la propria immagine politica. Tutto ciò per far crollare il partito dall’interno. Incontra Jack Nelson e accetta di passargli informazioni sul partito fascista in Inghilterra, presentandogli Mosley e altri elementi di spicco. Il tutto in cambio della possibilità di commerciare l’oppio di cui è in possesso. Alla fine dell’episodio le condizioni di Ruby peggiorano notevolmente. Tommy ha una sola carta da giocarsi: mettersi alla ricerca di Esme.