Elvis Presley, andiamo a ripercorrere le cause della sua morte e tutti i misteri che avvolgono la scomparsa del grande cantante.
Elvis Presley è stato sicuramente uno dei più grandi artisti della storia. Una vera e propria icona, la cui vita però si è interrotta troppo presto. Il leggendario cantante è venuto a mancare ad appena 42 anni, quando il suo corpo è stato trovato nel 1977 senza vita dalla sua compagna Ginger Alden. La sua morte prematura è stata sin da subito un grande mistero, soprattutto a causa della scelta della famiglia di secretare il risultato dell’autopsia, dando il via a tutta una serie di teorie riguardo la tragica morte di Elvis, tra cui anche le più assurde come il rapimento alieno. Scopriamo però cosa sappiamo davvero sulla morte di Elvis Presley.
Elvis Presley: la causa della morte
A tanti di distanza ancora aleggia il mistero sulla morte del leggendario cantante. Almeno fino al 2027, quando a cinquanta anni dalla sua morte dovrebbero essere sbloccati i risultati dell’autopsia sulla sua morte. A fornire però una risposta prima di quel termine è stato un famoso medico californiano, Forest Tennant, che ha potuto esaminare il rapporto in qualità di difensore del medico di Elvis, il dottore George Nichopoulos.
Secondo il medico, Elvis Presley è morto per una malattia autoimmune. I segni di ciò sarebbero da rintracciare nel deterioramento di praticamente tutto il corpo del cantante, come quasi la totalità degli organi affetta da problemi di salute. Insomma, Elvis stava molto male, ma al tempo si conoscevano poco le malattie autoimmuni ed è quindi stato difficile capire le sue vere condizioni. A posteriori invece è possibile dire, secondo il medico, che la malattia autoimmune è stata la responsabile di quasi tutti i malanni del cantante e quindi dietro alla sua morte non ci sarebbe nulla di misterioso, ma solo una malattia poco nota al tempo.