Forti del successo di Giovani Wannabe, i Pinguini Tattici Nucleari lanciano una nuova canzone: Dentista Croazia. Testo e significato del brano dal titolo davvero particolare
Dopo aver chiuso il tour a Olbia, i Pinguini Tattici Nucleari non hanno perso tempo e hanno pubblicato una nuova canzone. Un’uscita davvero particolare considerando che Giovani Wannabe e ancora tra le canzoni più ascoltate in Italia. C’era però l’urgenza di far conoscere Dentista Croazia questo il titolo del brano dei Pinguini Tattici Nucleari, un modo per chiudere un cerchio dopo il grande successo dei concerti di questi mesi che hanno totalizzato circa 250 mila persone. Fin dalla pubblicazione della nuova canzone, i tanti sono stati attirati dal titolo Dentista Croazia che in realtà nasconde un significato ben preciso che solo i fan che hanno assistito all’ultimo tour sapevano. A svelare a tutti cosa significa, ci hanno pensato proprio i Pinguini Tattici Nucleari che su Instagram hanno raccontato com’è nata la canzone e cosa significa per loro
Dentista Croazia significato
Dentista Croazia è un riferimento al primo furgone utilizzato dai Pinguini Tattici Nucleari per girare l’Italia nei vari live. Al tempo non erano ancora così popolari e quel mezzo era fondamentale per spostarsi considerando il fatto che costava poco. La scritta Dentista Croazia era presente sulla portiera perché il furgone era utilizzato per portare le persone anziane a Zagabria in Croazia dove potevano ricevere cure dentali a basso costo. Sono trascorsi 10 anni da quell’esperienza che il gruppo guidato da Riccardo Zanotti ha voluto ricordare proprio nel tour estivo. Tutti coloro che hanno assistito ai live conoscevano la storia del furgone e lo avevano già visto per questo il titolo Dentista Croazia è un vero e proprio omaggio al passato anche perché il significato della canzone punta sul racconto dei primi passi fatti dai Pinguini Tattici Nucleari.
Dal testo traspare la malinconia tipica di alcune canzoni del gruppo e il ricordo di quelle serate ad attraversare l’Italia tra un autogrill e l’altro ripassando le canzoni e vivendo notti insonni. La canzone Dentista Croazia non è un vero e proprio singolo e non verrà trasmessa dalle radio, si tratta di un pezzo di vita racchiuso in una canzone così come dichiarato da Riccardo Zanotti. Il brano è stato scelto per ringraziare i fan ma è anche una vera dichiarazione d’amore alla musica e alla propria professione fatta di sacrifici e tanta passione perché “è bello essere una band”.
Dentista Croazia testo canzone
Cosa diremo ai figli che non avremo mai,
di quelle notti insonni?
Nere pece come mani di benzinai
in cui ci sentivamo i Rolling Stones
schiacciati in un Ducato con le chitarre in mano
in Autogrill a ripassare bene i set
e spendere in Camogli cento euro di cachet.
Si respirava un’aria strana dentro i motel,
come un eterno arrivo,
le macchie di sogni sui letti van via con lo Chanteclair,
nessuna luce a San Siro.
E noi, figli di un dio che è agnostico,
ma crede nell’oroscopo,
e quando muori non ti dice “dove vai?”
ti chiede solamente “come è andato il live?”.
Non metto più magliette di gruppi rock,
ho fatto strada, sì, ma con l’autostop,
a ventisette puoi morire,
oppure diventare un po’ più pop.
E tutte le band si rompono,
si scelgono e poi si sciolgono,
ma noi siam fermi a quella notte
di un agosto magico.
Roma-Milano in quattro ore,
ci vuole tanto, tanto cuore.
Sulla portiera c’era scritto “Dentista Croazia”
era una figuraccia, ma costava poco.
In settimana portava gli anziani a Zagabria
per dei denti perfetti ed un sorriso low cost.
Ci ridevano dietro le spalle,
ed è così che sono diventate larghe
aspettando qualche cosa che non arrivava mai,
(…)
Non metto più magliette di gruppi rock,
ho fatto strada, sì, ma con l’autostop,
a ventisette puoi morire,
oppure diventare un po’ più pop.
E tutte le band si rompono,
si scelgono e poi si sciolgono,
ma noi siam fermi a quella notte
di un agosto magico.
Roma-Milano in quattro ore,
ci vuole tanto, tanto cuore.
E c’è un destino che si chiama destinazione,
ma non ci arrivi mai
se provi andar di corsa.
Non so a che stadio siamo dell’evoluzione,
però forse in questa stessa frase trovo la risposta.
Ed ora Dentista Croazia, che fine avrai fatto?
“Luci a San Siro” adesso te la canta qualcun altro.
Mi hai insegnato che si vive solo di momenti,
e che qualsiasi cosa passa se stringiamo i denti.
Non metto più magliette di gruppi rock,
ho fatto strada, sì, ma con l’autostop,
a ventisette puoi morire,
oppure diventare un po’ più pop.
E tutte le band si rompono,
si scelgono e poi si sciolgono,
ma noi siam fermi a quella notte
di un agosto magico.
Roma Milano in quattro ore,
ci vuole tanto, tanto, cuore