Skyscraper è un film d’azione con protagonista Dwayne “The Rock“ Johnson, in una missione disperata in stile Die Hard.
Uscito al cinema nel 2018, Skyscraper è action diretto da Rawson Marshall Thurber, che riporta un po’ alla mente le gesta del John McClane di Bruce Willis. La trama ruota intorno a Will Sawyer, agente dell’FBI la cui vita cambia radicalmente dopo essere rimasto ferito gravemente nel corso di una missione. Ha perso una gamba, sostituita da una protesi. Cambia nazione e lavoro. Vola a Hong Kong con sua moglie Sarah e i figli Henry e Georgia. Vivono nel grattacielo più alto del mondo, The Pearl, dove lui lavora come nell’ambito della sicurezza.
Al suo fianco l’amico Ben e il nuovo capo Zhao Long Ji. Il tablet che tiene sempre con sé controlla tutti i sistemi di sicurezza del grattacielo. Quando però un gruppo di terroristi prende di mira la gigantesca struttura, Will sarà l’unica barriera rimasta a tutela di tutti i presenti. Dovrà tentare di difendere il tablet con i denti e salvare la vita della sua famiglia.
Skyscraper come finisce
Will scopre che la sua famiglia è rimasta intrappolata nel grattacielo, circondati dalle fiamme. Agli ultimi piani c’è Long Ji, con i suoi collaboratori più stretti. Il capo ordina l’evacuazione da un elicottero ma vengono sorpresi da Botha e dai suoi uomini. Il tutto grazie a una talpa nello staff di Ji. Nello scontro, quest’ultimo resta l’unico in vita e scappa.
Will raggiunge Sarah e Henry ma un crollo li separa da Georgia. Riesce a far uscire i due, con una manovra pericolosa, tentando poi di raggiungere la figlia, presa però in ostaggio. Botha pretende il recupero di un drive che è in possesso di Long Ji, dove vi sono le prove delle estorsioni del criminale e delle organizzazioni per cui lavora.
Will raggiunge il capo nel suo rifugio tecnologico. Si fa consegnare il disco ma durante lo scambio Ji li attacca. Era tutto un piano per far fuggire Georgia e costringere il villain a rintanarsi nella “sala defli specchi”. QUi la percezione sensoriale viene distorta e rapidamente gli uomini di Botha vengono uccisi. Nello scontro finale quest’ultimo viene spinto nel vuoto da Will, che riesce ad avere la meglio e tornare dalla sua famiglia.
Sarah, che parla cantonese, convince la polizia dell’innocenza di suo marito. Aveva visto i terroristi entrare con delle strane borse. Ricerca il loro marchio online e capiscono si tratti di paracadute. Osservando la pianta delal città nei pressi del grattacielo, Sarah intuisce il punto d’atterraggio. La polizia organizza così un blitz.
Recuperato il tablet, Long Ji, Will e Georgia vengono tratti in salvo dal bunker e riportati a terra. La folla, che ha seguito le acrobazie di Will su un maxischermo, lo accoglie come un eroe.